FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] i fattori di movimento innestati nel quadro politico europeo durante gli ultimi decenni del Cinquecento dai nuovi contrasti tra cinquemila fanti in Scozia. Nonostante le difficoltà di ordine religioso, nel 1604 si parlò anche di un matrimonio tra il ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] sposa con rito religioso Rosalia Montmasson, che non può raggiungerlo subito nel nuovo esilio.
Sbarcato in di potenza, in Gli italiani fuori d'Italia. Gli emigrati italiani nei movimenti operai dei paesi d'adozione (1880-1940), a c. di B. Bezza ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] e venne in generale interpretata da tutto il movimento riformatore cattolico come una leggerezza e un messaggio questi progetti.
Il suo ultimo progetto di carattere religioso fu la costruzione della nuova chiesa di S. Maria Scala Coeli, presso l ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] aprì una crisi ministeriale (16 maggio), e si formò un nuovo ministero Azeglio, da cui il C. restò ovviamente escluso. le basi d'un movimento per l'unificazione nazionale ., p. 274) - e il polo religioso. Al di sopra delle ideologie sta il sentimento ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] "filosofo" aperto alle nuove esigenze politico-religiose e iniziatore di un nuovo corso nella Chiesa cattolica. di R. J. Hooijkaas, La Haye 1890; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945 ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] religiosi" che questa volta non poterono esimersi dal prendere anch'essi partito, si divise allora "di nuovo contro la difficoltà di tenere dietro, a un tempo, ai movimenti dei fuorusciti, alle confuse iniziative dei paciari pontifici e alle rivalità ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] regia" del '48, ma quasi religiosamente ribadiva "quel che di grave, 161 ss.; per aggiunte, vedi R. Ciampini, in Nuova Antologia, agosto 1957, pp. 558-560; P. Treves lui, lo tiene in egual conto come il movimento di una ruota, il perno di un arcolajo" ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] italiana. D'altra parte anche il movimento democratico italiano si era da tempo G. nutrirà d'ora in avanti per i religiosi e per il Papato), e infine la morte . fu anche il primo di una nuova stagione, quella della contrapposizione allo Stato unitario ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] sua validità come esempio di vita religiosa e come luce e guida della Italia nella primavera del 1265, era di nuovo in Francia quando gli venne da Clemente IV F. Van Steenberghen-M. de Gandillac, Il movimento dottrinale nei secoli IX-XIV, Torino 1965, ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] quella del sermone, dialogica e satirica: prosopopea di Imbonati e, di nuovo (dopo i già citati sermoni A Pagani e Se alcun da furia posizioni diverse; i riformatori religiosi tra loro apparivano più radicali. Il movimento cattolico che avrebbe potuto ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...