ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] (rimanendo incerto dalle vaghe notizie documentarie se la nuova cattedrale di Borgo sia stata iniziata già nel 1179 concretezza: donde il tono profondamente religioso di quest'arte, che risolve in tutto, di un movimento diagonale che si accompagna ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] patronato dell'ospedale di S. Maria Nuova (Franklin, pp. 41 s.).
La di eventi di particolare impatto non solo religioso, ma anche politico e mondano. Era anche Natali, in La piscina di Betsaida. Movimenti nell'arte fiorentina del Cinquecento, Firenze- ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] sia per tecnica sia per movimento ed espressione; il nobile Crocefisso Giudizio Univ., Firenze 1942, p. 120); e di nuovo, poco dopo, si trovava alle cave, come risulta componimenti più tardi, la meditazione religiosa della morte.
In vivace contrasto ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 73) e fu ospite alla Trinità del priore Andrea Lippomano, fratello del vescovo di Bergamo Pietro, sostenitore dei nuovimovimenti caritativi e religiosi (ibid., pp. 35 s.). Da qui il 6 marzo 1532 inviò l'ultima lettera ai reggenti della Misericordia ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] la tenda di la tella fatta per la Camera di la audientia nuova": ciò sembra testimoniare che a questa data il telero di G. della figura, nella resa del movimento e del gesto, e dunque sul piano politico, o sul piano religioso, o su tutti e due.
Una ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] più importanti della città, quello religioso (la piazza della cattedrale) e che saranno gli obiettivi del Movimento Moderno: infatti l'adesione al 1 e 71, 4, 8), e nel 1828 aprì una nuova porta nel bastione del Casone (Bibl. Marucelliana, Carte C. D ...
Leggi Tutto
MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] che, naturalmente, a Milano (dove intanto si era stabilito di nuovo), ottenendo nel 1934 il premio Grazioli dell'Accademia di Brera per politico, non partecipò direttamente ad alcun movimento), tra senso religioso che, come egli stesso ammetteva, gli ...
Leggi Tutto
GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] dibattito culturale e religioso che animava in quegli anni il movimento modernista internazionale. Sempre duce,ibid., pp. 149 ss.; M. De Giorgio, Dalla donna nuova alla donna della nuova Italia, in La Grande Guerra, esperienze, memoria, immagini, a ...
Leggi Tutto
BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] Nello stesso tempo aumenta il numero delle opere religiose, molte delle quali sono andate perdute: 'altare a doppia fronte dell'ospedale di S. Maria Nuova (1591; dal 1895 in S. Stefano); il S base. Le pose e i movimenti sono studiati in un equilibrio ...
Leggi Tutto
CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] eseguire ritratti e tele di soggetto religioso che gli venivano ordinati da interprete d'eccezione del contemporaneo movimento neoclassico e profondo conoscitore delle oculatezza le promesse del Cristaldi, di nuovo in auge con la Restaurazione, che ...
Leggi Tutto
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...