ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] e i limiti dell'azione di E., grande oratore e cavaliere brillante, e dette nuovi impulsi al movimentoreligioso.
E. compare alla testa del movimento patarino soltanto nel 1063, dopo la morte del fratello Landolfo. Tornato da un pellegrinaggio ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] dominava all'epoca a Roma, proprio il G. segnalò l'ossessiva preoccupazione di Pio X nei confronti del nuovomovimento culturale e religioso e la convinzione del pontefice di avere al riguardo "una specialissima missione dal Cielo" (Turvasi, 1974, p ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] di posizioni religiose radicali latamente riportabili al movimentoreligioso del secolo G. Merlo, "Heresis Lumbardorum" e "Filii Arnaldi": note su arnaldismo e arnaldisti, in Nuova Riv. storica, LXXVIII (1994), pp. 87-102; Diz. stor. del Papato, a ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] gioie a Ferrara. Nel giugno 1518 E. era di nuovo a Venezia in compagnia di Elisabetta per assistere alla processione aveva tendenze mistiche prese tra l'altro parte a quel movimentoreligioso diretto a una riforma nel senso dell'ortodossia cattolica ...
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PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] sospensione dall’insegnamento per un anno soltanto, lo riprese di nuovo, come incaricato, fino al 1949, quando lo lasciò alla e lettere relative al movimentoreligioso che culminò nel ‘Modernismo’»: l’esperienza religiosa della lontana giovinezza ...
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GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] novembre 1422, mentre fu il G. a deporre la carica di auditore nuovo delle Sentenze il 28 febbr. 1423; il 31 ottobre fu eletto Medigo: provvedimento da collocarsi nell'ambito del movimentoreligioso antiusurario allora diffuso in tutta la Terraferma ...
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BENEDETTO (Benedictus de Cornetta, Benedictus Cornetus)
Ingeborg Walter
Secondo la testimonianza del cronista Salimbene de Adam, che asserisce di averlo conosciuto di persona, B. era originario della [...] .
La vicenda di B. si ricollega al tempestoso movimentoreligioso dell'anno 1233, passato a storia come "la grande devozione" oppure "il grande alleluja", che, alimentato e strumentalizzato dai nuovi ordini mendicanti, si diffuse rapidamente in tutta ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] nuove esperienze intellettuali, ad estendere e approfondire la sua cultura filosofico-scientifica.
Scuole di religiosi e commento sono, ovviamente, due aspetti del più vasto movimento della critica nei riguardi della Commedia, quale si è andato ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di essere il capo riconosciuto del movimento e che la sua situazione processuale ha il Re Cattolico sopra il Mondo Nuovo e altri regni d'infedeli;infine vagheggia il lottare per i propri ideali politici e religiosi. Il 9 febbr. 1635 ottiene udienza ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] repubblicana, l'ostilità dei socialisti e del movimento operaio organizzato era uno ostacolo non facilmente dialogo drammatico con la folla, il ricorso a simboli religiosi in una nuova ambientazione laica, l'elogio funebre dei 'martiri' della ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...