GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] con il nascere e l'evolversi della vocazione religiosa che lo vedeva chierico nel 1829 e sacerdote , le speranze fiorite con il nuovo corso impresso da re Carlo Alberto favorevoli al cattolicesimo suscitati dal Movimento di Oxford, svolse intensa ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] nuovo processo contro sette aderenti alla Compagnia, indiziati di avere apertamente ispirato l'artigiano o comunque di condividerne le opinioni in materia religiosa impresa di Enea Piccolomini, nominato capo del movimento. Fu lo stesso G., subito dopo ...
Leggi Tutto
CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] giovane educata in un collegio di religiose che abbraccia il socialismo come una nuova fede, il C. adombra il e del comunismo a Napoli (1911-1915), Firenze 1971, ad Indicem; Il movimento operaio ital. Dizionario biografico, II, Roma 1976, sub voce. ...
Leggi Tutto
BARATONO, Adelchi
Vittorio Mathieu
Nacque l'8 apr. 1875 a Firenze dove il padre, Alessandro, originario di Ivrea, si era stabilito dopo il trasferimento della capitale del regno da Torino. La madre, [...] (Sociologia estetica,Civitanova Marche 1899; Sul problema religioso,in Riv. ital. di sociol.,IV [ concepita. Questo movimento culmina nei Fondamenti funerali del positivismo italiano (in Lavoro nuovo,5 apr. 1910), pubblicò la Psicologia ...
Leggi Tutto
CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] previsione delle elezioni politiche del 1880, il movimento conciliatorista ebbe nuovo vigore, il C. si adoperò perché della romana Rassegna italiana).Accanto a interessi politico-religiosi, manifestava una spiccata sensibilità per i problemi sociali ...
Leggi Tutto
BERINZAGA, Isabella Cristina
Gaetano Cozzi
Nacque a Milano, probabilmente nel 1551: il cognome della sua famiglia, nobile seppure finanziariamente decaduta, era Lomazzi, ma la B. preferì assumere quello [...] Gagliardi e la Berinzaga. Il nuovo preposito generale, padre Acquaviva, mandò politica europea e di rilancio religioso di cui il padre e , la dama milanese, la riforma dello spirito e il movimento degli zelatori, in Arch. histor. Societatis lesu, XIV( ...
Leggi Tutto
BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] pp. 73 s.). La vicinanza dell'eremo alla vecchia e alla nuova capitale dell'Egitto musulmano e il favore di Maria e del l'aspirazione all'isolamento religioso e l'attitudine . XI, ma la prospettiva del movimento eremitico in Italia e delle relazioni ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] il cattolicesimo offriva alle sue esigenze religiose. Per avvicinarsi ad una esperienza sacerdotale evangeliche. Per collegarsi al movimento europeo di riforma cattolica un periodo di raccoglimento. Dopo un nuovo viaggio in Inghilterra, ove si formò ...
Leggi Tutto
BELLONI, Antonio
Carmine Jannaco
Figlio di Gio. Battista e di Marina Maggioni, nacque il 19 dic. 1868 a Padova, ove si i laureò in lettere nel 1891. Ordinario di materie letterarie dal 1892 nelginnasio [...] resistenze allo spirito de' nuovi tempi, e le tendenze rinnovatrici, che si fanno avanti con spregiudicato ardimento alla conquista delle coscienze e degli intelletti. Il problema religioso, che sta al centro del movimento di reazione, assume un ...
Leggi Tutto
BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] i moventi non sempre unicamente religiosi.
Alla vigilia di nuove trattative per la conclusione del Montalcino, in Risveglio, IV(1955), 39, pp. 1-2, M. Stanghellini, Il movimento catt. a Lucca dal1828 al. 1848, in Riv. di storia d. Chiesa in ...
Leggi Tutto
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...