MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] 12). Sono i segni di quell’approccio «quasi religioso» alla politica, a cui avrebbe fatto poi del governo Pella. Con la nuova legislatura fu eletto presidente del gruppo segnato dal duro scontro con il movimento del ’77. Fu comunque approntato ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] di cogliere il lievitare della vocazione religiosa di B.: anche a non lo aiutava favorendo l'espansione del movimento osservante, ma tornava ad offrirgli la Yeanne d'Arc, in L'attesa dell'età nuova nella spiritualità della fine del Medio Evo, Todi ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] remora di ordine morale, umanitario o religioso. Le indicazioni leoniane offrirono al mondo cattolico un nuovo modo di confrontarsi da un lato con la società capitalistica e borghese, dall'altro con il movimento operaio e il nascente socialismo. Né ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] fanatico apostolo religioso che un voce", Torino 1864; A. Mauri, L. C. F., in Nuova Antologia, agosto 1866, pp. 607-627; settembre 1866, pp. lettera del F. sopra i sistemi medici oltremontani, in Il Movimento sanitario, II (1913), 5, pp. 45 ss.; Id ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] un’intensa attività religiosa e sociale all’interno di iniziative e movimenti operanti su 433, 449).
L’Istituto intanto si arricchiva di nuovi apporti e di nuove presenze. Si riproposero però anche nuove, lunghe e laceranti tensioni. Nel 1970, con ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] posti dal B. s'imposero di nuovo in tutta la loro virulenza. Malesherbes gli ostacoli che il "dispotismo religioso e politico" e la "cattiva e finirono per castituire un lievito importante in quel movimento per l'abolizione della pena di morte, tra il ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] la teoria copernicana del movimento della Terra e della di là del possibile significato politico-religioso, la Cabala interessa sia per l letter. ital., CXXXIV [1957], pp. 333-338; Id., Un nuovo documento del processo di G. B., ibid., CXXXVI [1959], ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] movimenti indipendentistici, e guardasse soprattutto alla Francia liberale e cristiana, come ad un fulcro della nuova il B. aveva sentito l'inopportunità, da un punto di vista religioso, poco prima di morire). Pur partendo dai suoi già noti schemi di ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] , "sempre intransigentemente impegnato contro tutte le nuove idee, in campo politico o religioso" (Pignatelli, Le origini settecentesche, p. proprio mentre tale realtà veniva messa in movimento, per iniziativa del tesoriere generale Fabrizio Ruffo ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] , e che non era più sufficiente ad accogliere il movimento delle masse sempre crescenti dei fedeli. Ci mancano elementi per Petri". Era l'adattamento alle nuove esigenze di quella idea di un impero religiosamente purificato da un suo ritorno all ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...