Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] la S. ad alimentare, con le ricchezze del Nuovo Mondo, conflitti che la distraevano dai suoi immediati interessi (guerre con la Francia, crollo del dominio in Africa, lotta ai movimentireligiosi luterani). Sotto Filippo II l’accentramento statale, l ...
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(fr. Lyon) Città della Francia (472.305 ab. nel 2006; 1.430.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Rodano (Rhône), situata alla confluenza della Saona [...] Subì le incursioni dei Saraceni (8° sec.) ma conobbe nuovo sviluppo con Carlomagno, diventando poi (879) capitale della Provenza e con i cosiddetti Poveri di L. sorse a L. il movimentoreligioso-sociale dei Valdesi. Nei primi decenni del 13° sec. la ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] ’economia si è ripresa fino al 2007 ma dal 2008 ha subito un nuovo arresto, in conseguenza della crisi globale. Il PIL proviene per il 74 pratica degli ideali cristiani che diede vita al movimentoreligioso noto come Devotio moderna, di cui l’operetta ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e più fruttuosa, del pullulare di nuove congregazioni e nuovi ordini religiosi (nel 1525 Gaetano da Thiene e il manifesto del Dinamismo avevano ripreso motivi del futurismo. Nel 1931 il movimento accolse F. Tomea, R. Birolli e il critico Persico, e ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] : lo spirito cavalleresco e l’influsso delle nuove scuole religiose buddhiste, in particolare dello zen (➔) che, forme espressive dell’arte giapponese partecipano direttamente ai vari movimenti e correnti dell’arte contemporanea, per quanto riguarda ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] varo nel 1973 di una nuova Costituzione, Bhutto divenne primo e di Premcand. Nel 1936 nacque il Movimento degli scrittori progressisti (Taraqqī-pasand musannifīn) a la poesia (a sfondo epico, didascalico-religioso, o amoroso). Noto poeta d’amore ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] potuto decidere di offrire il loro sostegno al nuovo ordine religioso (Correia-Afonso 1969, p. 14).
Le Baia di Nagasaki, e non godevano di una grande libertà di movimento, i medici che lavoravano presso la sede giapponese della Compagnia, come ...
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India, storia della
Francesco Tuccari
La democrazia più popolosa del mondo
Sede di antichissime civiltà, l'India è stata per gran parte della sua storia un paese profondamente frammentato e continuamente [...] due comunità e da un esodo di enormi proporzioni tra i due nuovi Stati. In questo quadro Gandhi fu assassinato il 30 gennaio 1948 Lanka e dei sikh (i seguaci cioè del sikhismo, un movimentoreligioso che, nato nel 16° secolo, univa elementi indù e ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] ) e ordinate in quartieri raccolti attorno a centri religiosi; le parti nuove, dove si colloca il centro moderno, sono del fino a interessare anche la capitale. Nonostante il vasto movimento di protesta si sia andato rafforzando nei mesi successivi a ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] indoeuropea e uralo-altaica. Fino alla fine del Medioevo i movimenti di popoli sono proceduti da E a O, ma dopo appaiono nuove edizioni di autori dell’inizio del secolo o addirittura del 19° sec., non ristampati da decenni: pensatori religiosi come ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...