ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] da taluni settori degli Ordini religiosi italiani a contatto con il nuovo clima culturale razionalistico e Settecento, II, I,Padova 1942, pp. 44 ss.; E. Damming, Il movimento giansenista a Roma..., Città del Vaticano 1945, pp. 242, 246, 305 ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] momento egli divenne una delle figure di maggior spicco del movimento della "riforma" francescana, del cui programma si fece e fermenti religiosi, sociali e politici largamente diffusi, spinse le autorità ecclesiastiche ad occuparsi di nuovo di ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] A., rotto ogni indugio, depose l'abito religioso e riparò anch'egli oltr'Alpe.
Da Zurigo anche la continuità del movimento scientifico del '600italiano ecc.
A questo impasto di vecchio e di nuovo, che contrappunta un momento della cultura meridionale e ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] S. Sede sondasse la disponibilità del nuovo governo a recepire il principio secondo cui del diritto dei fedeli all'istruzione religiosa e predicazione nella lingua materna fu un l'Istituto per la storia del movimento di liberazione del Friuli - ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] centro della diocesi cassinese; eresse nuove parrocchie e aprì nuove chiese.
Nel 1858, divenuto procuratore ), Milano 1973, I, pp. 62-71; S. Tramontin, Società relig. e movimento cattolico in Italia meridionale, Roma 1977, pp. 126, 165, 169, ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] Le responsabilità che il nuovo ufficio gli conferiva nel più ancora, la soppressione degli Ordini religiosi privi di finalità sociale e l Tramontin, L'incidenza delle agitazioni dei Fasci nel movimento cattolicosicil., in I Fasci siciliani, II, Bari ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] dell’Archivio per la Storia del movimento sociale cattolico in Italia, 2007, n. 1, pp. 21-30; G. Farris, La fatica di essere Chiesa. Impegno religioso e culturale dei cattolici savonesi dal 1920 al 1940,Savona 2007; L. Nuovo, Genova, II. Dal XVI al ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] finanze vaticane, ai capi di comunità religiose e ne parlò pure con Pio X saper valutare l'importanza che nuovi mezzi, quali il cinema, l'opera sociale di L. C. Aspetti e mom. del mov. cattol. nel Veneto, Brescia 1968. Dello stesso autore cfr. ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] lo indicò al nuovo pontefice Benedetto XIV 223, 255, 266, 358; E. Damming, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del XVIII secolo, 1997, pp. 1052 s.; M. Rosa, Settecento religioso. Politica della ragione e religione del cuore, Venezia ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] di qualità, un cimbalo «di qualche nuova invenzione» (alla maniera del cembalaio Giuseppe linguaggio armonico, nelle indicazioni di movimento dei singoli tempi e nei dei missionari non fosse dettata da odio religioso ma da «sospetti di aderenze» con ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...