I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] la sostanziale corrispondenza fra la cultura religiosa di Cl (il movimento fondato a Milano da don Luigi cfr. I. Diamanti, La Lega. Geografia, storia e sociologia di un nuovo soggetto politico, Roma 1993. Cfr. anche Figli di un benessere minore. ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] sasanide è qui declinato secondo le nuove istanze politico-religiose costantiniane, con propri demarcatori segnici a Strategio Musoniano sembrano alludere a una sovrintendenza ispettiva dei movimenti e del ruolo dei manichei, visto il loro propagarsi ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] carattere tanto politico quanto religioso, e naturalmente rivoluzionaria. programmatico derivò, per tutto il movimento, un atteggiamento di estrema attenzione all'interno delle singole unità produttive, nuove entità sindacali come i delegati di linea ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] storia intellettuale quanto a interessi storico-religiosi, che rimandano sicuramente all’influsso berlinese costituire un esercito di movimento, il vero segreto in parte conosciuti e in parte nuovi. Girardet argomenta dunque in particolare contro ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] più attiva (v. Yates, 1972; v. Arnold, 1955). Il movimento dei rosacroce ebbe notevole diffusione, almeno per tutto il XVIII e il il genere umano ad una nuova perfezione morale svincolata da ogni autorità politica e religiosa" (v. Billington, 1980; ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] però come destinatari i nuovi bisognosi e cioè i , pp. 233-274.
7 Cfr. Il volto religioso della guerra. Santini e immaginette per i soldati, cattolici nella Resistenza, in Dizionario storico del movimento cattolico in Italia. 1860-1980, diretto da ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] nel paese.
Pur con questi limiti, le nuove leve del movimento cattolico si incontrarono però durante il fascismo con tutti «ordinamento giuridico originario» (ancorandola a pensatori non ‘religiosi’ come Francesco Ruffini o Santi Romano) e fondava ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] Nelle province ottomane di lingua araba le nuove ideologie turche suscitarono una certa disapprovazione tra gli Arabi di sentimenti religiosi, ma scarsa opposizione reale.
Dapprima i movimenti di opposizione nei territori ottomani furono separatisti ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] decennio degli anni Ottanta dell’Ottocento. Ma l’Opera era comunque un nuovo fattore di straordinario impatto sia religioso che civile.
Il movimento si collocava all’opposizione politica rispetto allo Stato unitario sabaudo (opposizione simboleggiata ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] lotta per le investiture e inquadrato in relazione al movimento della riforma gregoriana. Il processo è così profondo che del Nuovo Testamento il crocifisso, con il quale si identifica il messia di Dio, è uno scandalo, prima di tutto religioso. ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...