PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] sospensione dall’insegnamento per un anno soltanto, lo riprese di nuovo, come incaricato, fino al 1949, quando lo lasciò alla e lettere relative al movimentoreligioso che culminò nel ‘Modernismo’»: l’esperienza religiosa della lontana giovinezza ...
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GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] novembre 1422, mentre fu il G. a deporre la carica di auditore nuovo delle Sentenze il 28 febbr. 1423; il 31 ottobre fu eletto Medigo: provvedimento da collocarsi nell'ambito del movimentoreligioso antiusurario allora diffuso in tutta la Terraferma ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] vanno ricordati quelli poi raccolti ne La letteratura della nuova Italia, i cui primi due volumi uscirono nel 1914 l'obbligatorietà dell'insegnamento religioso nelle scuole elementari, può essere descritta come un movimento continuo e vario attorno ad ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] i fattori di movimento innestati nel quadro politico europeo durante gli ultimi decenni del Cinquecento dai nuovi contrasti tra cinquemila fanti in Scozia. Nonostante le difficoltà di ordine religioso, nel 1604 si parlò anche di un matrimonio tra il ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] sposa con rito religioso Rosalia Montmasson, che non può raggiungerlo subito nel nuovo esilio.
Sbarcato in di potenza, in Gli italiani fuori d'Italia. Gli emigrati italiani nei movimenti operai dei paesi d'adozione (1880-1940), a c. di B. Bezza ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] e venne in generale interpretata da tutto il movimento riformatore cattolico come una leggerezza e un messaggio questi progetti.
Il suo ultimo progetto di carattere religioso fu la costruzione della nuova chiesa di S. Maria Scala Coeli, presso l ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] aprì una crisi ministeriale (16 maggio), e si formò un nuovo ministero Azeglio, da cui il C. restò ovviamente escluso. le basi d'un movimento per l'unificazione nazionale ., p. 274) - e il polo religioso. Al di sopra delle ideologie sta il sentimento ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] "filosofo" aperto alle nuove esigenze politico-religiose e iniziatore di un nuovo corso nella Chiesa cattolica. di R. J. Hooijkaas, La Haye 1890; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945 ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] religiosi" che questa volta non poterono esimersi dal prendere anch'essi partito, si divise allora "di nuovo contro la difficoltà di tenere dietro, a un tempo, ai movimenti dei fuorusciti, alle confuse iniziative dei paciari pontifici e alle rivalità ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] italiana. D'altra parte anche il movimento democratico italiano si era da tempo G. nutrirà d'ora in avanti per i religiosi e per il Papato), e infine la morte . fu anche il primo di una nuova stagione, quella della contrapposizione allo Stato unitario ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...