LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] i punti comuni tra la spiritualità del movimento e il patrimonio religioso ebraico e arrivando a stringere un patto un dono. Riflessioni sul vivere nel presente, Roma 2001; Una via nuova: la spiritualità dell’unità, Roma 2002; L’arte di amare, ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] A uno zelo religioso alquanto bigotto e ostentato (risale a quegli anni, fra l'altro, la decisione di dar nuovo lustro alla giugno 1672), quando ancora l'esercito piemontese era in pieno movimento sui difficili passi alle spalle di Savona.
C. E ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] nuova comunità, ma ne condivise le aspirazioni e le pratiche quotidiane, e mentre alimentava in quel contatto il suo fervore religioso di Venezia), ma non frenarono l'espansione del movimento.
Un assetto definitivo si ebbe ad opera di Gabriele ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] dell'"età nuova", si accompagnò la progressiva accentuazione nel B. di un rigido attegteggiamento religioso, ben lontano Stanze in passione Domini.
Strettamente legato ormai alle vicende del movimento piagnone, il B. nell'aprile del 1497, quando si ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] diede forma soprattutto nella conferenza Il socialismo religioso e le rivendicazioni del proletariato (Piacenza 1891 movimento di interessi della burocrazia confederale che cerca di salvare il salvabile dell'organizzazione operaia, trattando col nuovo ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] santi giorni prima dell’inizio delle lezioni, l’insegnamento religioso.
Tutto questo c’era senz’altro, ma il Otto e Novecento, dei movimenti sociali dell’Italia contemporanea. Per essere più precisi, del permanere del nuovo Stato sulle basi di ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] movimento continuo e fortissimo che spinge tutte le società moderne a far da sé ad eliminare il principio religioso di qualche chilometro, dietro il Vaticano, dove dar vita a una nuova città.
Condannato da Leone XIII con una lettera al vescovo di ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] C. nel gruppo, e nel movimento cui esso diede luogo, è finanze, tanto più che, all'avvento del nuovo regime, tutti i suoi beni erano stati 133 s., 147 ss.; G. Ricuperati, L'esperienza civile e relig. di Pietro Giannone, Milano-Napoli 1970, pp. 81, 89, ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] Nuova prefazione alla Storia della critica romantica in Italia (Milano 1920) - aveva trovato "nella piccola, ma religiosamente tenuta tradizione culturale e spirituale italiana, e una storia del movimento fino alla guerra di Spagna. Dal mito della ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] gli altri, G. Gronchi e F. Parri. Inviato di nuovo ai reparti operativi dopo la disfatta di Caporetto, dal 1917 fino Storia del movimento cattolico in Italia. Il Partito popolare, Bari 1966, passim; P. Scoppola, Coscienza religiosa e democrazia nell ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...