COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] , la ricerca delle alleanze con i partitidemocratici. Ciò ne accentuò il progressivo isolamento. Da allora si allontanò dalla vita di partito e si dedicò alla attività parlamentare. La nuova generazione socialista lo mummificò anzitempo confinandolo ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] 131-133).
Nei primi anni Trenta, anche in seguito alla lettura del Nuovo saggio sull'origine delle idee di A. Rosmini Serbati, il G. il posto e la natura del partito conservatore e del partitodemocratico nella "politica nazionale"; le condizioni ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] fratello minore Edward, a sua volta rappresentante del partitodemocratico – e con il banchiere David D. Rockefeller avrebbe voluto avocare a sé la quota azionaria di maggioranza della nuova società dieci anni dopo il suo avvio. Un istinto difensivo ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] di rappresentanti cisalpini, accuratamente selezionati, per l’approvazione della nuova carta costituzionale e per le prime nomine, sottratte così alle pressioni del partitodemocratico; ma ne volle fare una grande assemblea rappresentativa di tutte ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] 1887), e per l'organizzazione di un grande partitodemocratico, fautore della sovranità del Parlamento e delle autonomie , pp. 35-39); C. Fiorilli, A. L.: ricordi di giovinezza, in Nuova Antologia, 1° marzo 1906, pp. 59-63; G. Sorel, rec. a Scritti ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Il PSI perse l’1%, ottenendo il 13,3%. Il Partitodemocratico della sinistra (PDS) ottenne il 16,6% rispetto al 26 sono già quindici i mandati di cattura. E le indagini riservano nuovi clamorosi sviluppi». Il 3 maggio fu data in prima pagina la ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] se la libertà e l'eguaglianza politica si accordavano perfettamente con le massime del Vangelo, d'altra parte anche il nuovo regime democratico non poteva né fondarsi né reggersi senza il sostegno della religione. Estraneo all'idea di separazione fra ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] "marxista", ne possiamo poi cogliere uno più propriamente "democratico", quello che affaccia il tema de L'antistato come contrapposizione anno lo portò ad una dichiarata rottura con il nuovopartito, alla cui vita interna non aveva molto partecipato, ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] primo articolo che fissava il concetto di una «repubblica democratica fondata sul lavoro».
In questo impegno si consolidò il della DC: appoggiò comunque convintamente la nascita del nuovoPartito popolare. Morì il 20 novembre 1999 nella sua ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] contrapposizioni del passato.
Alla fine del 1991 il PartitoDemocratico della Sinistra (Pds) chiese al Parlamento la messa aveva assunto. Presidente onorario e leader riconosciuto del nuovopartito, Cossiga promosse un’alleanza con lo schieramento ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...