Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] alcuna traccia di preoccupazione religiosa. Dopo un nuovo soggiorno a Orléans e a Noyon, tornato -41). Intanto, a Ginevra, il partito favorevole a lui e a Farel ( trattava di un regime, dunque, democratico in apparenza, ma aristocratico nella ...
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Springsteen, Bruce
Ernesto Assante
The boss
Musicista rock statunitense, Bruce Springsteen, nel corso di una lunga carriera iniziata negli anni Sessanta, ha alimentato e perpetuato il mito del sogno [...] ingiustizie e per la pace
Nel 1999 Springsteen ha riunito nuovamente la E Street Band per entrare nell’Olimpo della musica preso parte al Vote for change tour, nell’ambito della campagna delle elezioni presidenziali per il candidato democratico John ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] nuova epoca (i cosiddetti beni immateriali) e della concorrenza tra imprenditori: il diritto industriale. Nella considerazione di questi problemi si faceva palese nell'A. un ideale democratico firmata) in Nuovo Digesto Ital.,XII, parte II, Torino ...
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Claudio Cerasa
Mille giorni per Renzi
Dalle primarie del 2013 alla riforma del lavoro: un anno di strategie, di affermazioni, di annunci e di colpi di fortuna per il premier più giovane della storia d’Italia, [...] particolare miscela di populismo democratico temperato da uno slancio febbraio, il 22, Renzi giura come nuovo presidente del Consiglio e diventa il più giovane partito di sinistra in grado di respingere l’ondata dei movimenti anti euro e primo partito ...
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Tanaka, Kakuei
Politico giapponese (Futura, od. Nishiyama, 1918-Minato 1993). Facoltoso costruttore, intraprese la carriera politica nel dopoguerra come deputato del Partito liberale nella sua provincia [...] del primo ministro E. Sato, diresse per suo conto il Partito liberal-democratico (PLD), di cui fu segretario generale dal 1965 fino come presidente del partito e come presidente del Consiglio nel luglio 1972. La sua immagine di uomo nuovo venuto dal ...
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Uomo politico italiano (n. Ceppaloni 1947). Tra i fondatori del Centro cristiano democratico e dell'Unione democratica per la Repubblica (UDR), nel 1998 ha portato questo partito al governo D'Alema. L'anno [...] portò allo scioglimento del partito (febbr. 1999) e, nell'aprile successivo, M. diede vita all'Unione democratici per l'Europa, di un unico partito di centro: quando La Margherita nel marzo 2002 divenne ufficialmente un nuovo soggetto politico, ...
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Uomo politico e giurista (Bethany, Pennsylvania, 1814 - Towanda, Pennsylvania, 1868). Deputato democratico al Congresso (1845-51), sostenne la guerra contro il Messico, proponendo durante la discussione [...] La sua proposta, nota come W. proviso, non ebbe il voto del senato, ma rimase famosa; su di essa si fondò il partito "Free soil", e più tardi quello repubblicano. Il W. proviso divenne legge dell'Unione nel 1862. W. fu magistrato (1851-61), senatore ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] aperture della sinistra democratico-cristiana capeggiata da W. Dorigo verso il partito socialista, che stretti collaboratori di Pio XII; il 15 dicembre provvide alla creazione di 23 nuovi cardinali, tra i quali, oltre allo stesso Tardini, G.B. Montini ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] movimento operaio rimaneva tuttavia il partito socialista con la sua nuova direttiva rivoluzionaria. La Rivoluzione tenace opposizione ad ogni alleanza, sia con le correnti dell'antifascismo democratico, sia, e soprattutto, con i comunisti (cfr. a ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] arresti o dal rischio dell'espatrio.
Repubblicano anch'egli e democratico al pari di Giovanni, per motivi esclusivamente anagrafici il D infortuni sul lavoro. Ebbe parte anche nel finanziare o nel dirigere alcune realtà nuove nel campo dell'assistenza ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...