LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] relazioni con numerosi esponenti socialisti. Arrestato di nuovo nell'aprile 1898 mentre si trovava a , sostenne, pur con qualche remora, l'alleanza con i partitidemocratici affini alle elezioni amministrative di Milano del 1899 e nelle elezioni ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] democratico popolare alle elezioni politiche del 1948. Nel 1946, assieme a un gruppo di intellettuali provenienti dalla Resistenza, fece parte un incendio, si rivolse per l’inaugurazione della nuova struttura a impresari di quattro diversi Paesi, e ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] tentò di trasformare in un giornale democratico. Nei primi anni Novanta collaborò la redazione per fondare un nuovo giornale. Il piccolo e battagliero intransigenti, che divideva allora il suo partito, prese parte per la "vecchia guardia" di F ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] specie nei primi anni del nuovo secolo, viveva una fase lascia molto pauroso. Certo è una vittoria della parte... intransigente ... per non dire altro. E le Magri, Dal movimento sindacale cristiano al sindacalismo democratico, Milano 1957, pp. 60-63; G ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] ministro d'Italia a Budapest.
Dalla sua nuova sede, informò puntualmente dei tentativi ungheresi di partito neofascista si schierò con la corrente di A. De Marsanich e successivamente di A. Michelini, favorevole all'inserimento nel sistema democratico ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] L'anno successivo aderì al Partito dei lavoratori italiani e fu di nuovo candidato alle elezioni politiche nei Milano 1997; G. Angelini, L'altro socialismo. L'eredità democratico-risorgimentale da Bignami a Rosselli, Milano 1999, ad indicem; Il ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] di Londra l'incarico di creare nuovi comitati mazziniani, il D. il 25 maggio 1833, partì alla volta dell'Italia. Dopo aver , il D., legato al movimento dei circoli popolari a carattere democratico e antimazziniano, fu eletto, nel marzo del '49, al ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] base di ogni sano regime democratico» (Peretti Griva, 1956a, 168-174) intitolato La fotografia nella nuova legge sui diritti d’autore, p. 30). Spetta principalmente a Zannier, a partire da un articolo comparso sulla rivista Ferrania (1960, ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] una accentuata impostazione liberale e nazionale, anche un tono giornalistico nuovo, ricco di notizie e commenti e, soprattutto, ricco di formare una giunta insieme con i democratici sulle rovine dei vecchi partiti, avevano collaborato poco e male, ...
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LERDA, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Fenestrelle, presso Pinerolo, il 29 sett. 1853 da Bartolomeo e Natalina Taro. All'età di tredici anni le condizioni di difficoltà in cui venne a trovarsi la famiglia [...] di quella Lega democratico-sociale, che costituì l'embrione della prima sezione torinese del Partito dei lavoratori, di Andreucci - T. Detti, Roma 1977, III, pp. 101-109. Oltre a Lavoro nuovo, 24 ag. 1952 e C. Finale, Gli anni genovesi di G. L. e ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...