JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] J. non avesse mai preso la tessera del Partitonazionale fascista.
Dopo la caduta del fascismo e la di ampio respiro da lui pronunciato suonò come un monito indirizzato alla nuova classe dirigente: "Per una politica finanziaria chiara e coerente" (26 ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] ogni attività politica, pur essendo iscritto al Partitonazionale fascista e avendo prestato il giuramento imposto gli scritti del B. si ricordano ancora: Il nuovo ciclo (Milano 1963) e La nuova dimensione. Pubblico e privato nella società di domani ( ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] preside della provincia di Avellino. La direzione del Partitonazionale fascista lo aveva anche incaricato di difendere, in tra il canone classico della imputabilità morale ed i nuovi postulati che si accentravano sulla personalità del soggetto" ( ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] precarie.
Fu liberato nel 1835, su concessione del nuovo imperatore Ferdinando I, e riuscì a ottenere lo scambio via democratico-moderata all’Unità: dal «PartitoNazionale Italiano» alla «Società Nazionale Italiana», in Correnti ideali e politiche ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] di Italicus un pamphlet, Antifascismo nuovo, che suscitò i primi sospetti su di lui, per allontanare i quali continuò a mantenere una linea esteriore di piena adesione al regime. Nel maggio 1933 si iscrisse al Partitonazionale fascista – anche per ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] D. Manin, di dar vita a un "partitonazionale" nel quale avrebbero dovuto confluire repubblicani e 64 s., 68, 74, 84, 116, 163, 238, 241; G. Ferrari e il nuovo Stato italiano, a cura di S. Rota Ghibaudi - R. Ghiringhelli, Varese 1992, pp. 19 ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] , la stessa città dove nel 1924 si era iscritto al Partitonazionale fascista, a dirigere la clinica medica che era stata di ortogenesi della razza che avrebbe dovuto avere sede in un nuovo edificio da costruire nell’area dei terreni acquistati per l ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] alla CETRA. che entrava nel mercato discografico. Venne costituita la nuova sede di via Asiago a Roma e progettata quella di corso estendevano, naturalmente, anche alla sua appartenenza al Partitonazionale fascista e agli incarichi pubblici che da ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] rientrare il dissenso dell'ala estremista, incaricò il nuovo segretario del partito, Roberto Farinacci, di richiamare all'ordine la contro presunte infiltrazioni massoniche nell'apparato del Partitonazionale fascista (PNF).
Nel maggio 1925 i ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] e discussioni, assieme ad altri elementi democratici, fondarono un nuovopartito, il Partito radicale (1955). Tuttavia, anche questa esperienza, cui il Un particolare successo della sua politica aerea nazionale fu d'ottenere dagli USA la reciprocità ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...