FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] di una effettiva e definitiva indipendenza dalla Spagna. Questa nuova politica estera ebbe un primo coronamento nel 1785, parte della polizia. Intanto si manifestavano in tutta evidenza la confusione e la gravità della situazione economica nazionale ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] re accettò la proposta: si ebbe così il celebre concilio nazionale di Rockingham, dall'11 al 14 marzo.
Lo svolgimento del , A. contribuì anch'egli per una parte. All'inizio del 1097, il re trovò un nuovo pretesto per procedere contro Anselmo. Dopo il ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] fino al maggio 1957 e che ne fece di diritto un membro del Consiglio nazionale e partecipe delle riunioni della direzione del partito.
Nella nuova legislatura una larga parte della DC propendeva per l’appoggio a destra, le minoranze di sinistra per ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] i due regni venivano ora a trovarsi sotto un governo "nazionale", con un re e una corte residenti in loco e , II, Napoli 1195, pp. 94-102), è stata in parte corretta sulla base di nuovi docc., specialmente spagnoli, da R. Aiello, La vita polit. ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] successivo, tra cui L'Unità, L'Educazione nazionale, L'Ordine nuovo, Conscientia, Il Resto del carlino). Ma, un estremista e in un certo senso lo era anche"), che solo in parte furono corretti negli anni più maturi. Al G. non fu infatti data ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] II. Riuscì ad indurre i calvinisti a parteciparvi. Il concilio nazionale si riunì dal 31 luglio al 14 ott. 1561 a Poissy tempo dopo la notte di S. Bartolomeo il partito ugonotto raccolse di nuovo le sue fila, organizzando la resistenza militare nella ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] dal governo e per due terzi dal Parlamento. La richiesta da parte liberale di affidare la nomina di due terzi del Jury al aspra contesa e che si era scontrata con la nuova realtà degli Stati nazionali borghesi, che non le riconoscevano più l'antico ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] XIII, a omaggiare il quale parte da Mantova il duca. E parte del G., degli originali inviatigli da Tasso soprattutto tra il febbraio e l'ottobre del 1575; laddove l'identificazione del relativo codice nei Nuovi Acquisti 1160 della Biblioteca nazionale ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] via della riduzione d'Italia ad unità nazionale" (II, 1 ediz., p. 146 fu quindi e continuata e ristampata per i tipi fiorentini della Nuova Italia: IV, 2, 1, (1953); IV 2, 2 conta 14.000 pezzi, citati per la più parte nel testo); E. Gabba, in Riv. ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] rimborsando il debito verso la Banca nazionale mediante una parte dei proventi dell'imposta sui beni 24marzo 1900, pp. 221-226;R. Dalla Volta, L'opera scientifica di F. F., in Nuova Antologia, 1ºapr. 1900, pp. 452-465;E. Sella, La posizione di F. F. ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...