I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] Italia, cui in larga parte è negata fino al 1882 la partecipazione al processo rappresentativo di quel nuovo Stato che, con il loro voto ufficiale o extralegale, hanno celebrato di fronte alla comunità nazionale e contribuito a legittimare davanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] diverso rispetto al passato e di cui facessero parte, oltre alle forze sindacali e della produzione, il Partitonazionale fascista e quella congerie di enti e organizzazioni sorti per plasmare la nuova società voluta dal regime.
E se sul problema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] non si può non pensare alla concreta situazione di allora, ovvero al Partitonazionale fascista e alla possibile declinazione in senso totalitario del nuovo discorso della dottrina della costituzione sul primato del governo, e dello stesso indirizzo ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] (p. 3), le radici del cosiddetto partitonazionale, vale a dire del movimento unitario medesimo, G. Campagnol, Il Risorgimento italiano in un carteggio inedito di G. Montanelli, in Nuova riv. storica, I (1961), pp. 150-161; C. Rotondi, Lettere inedite ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] del diritto privato e il processo della loro unificazione in Roma (in Nuovi Studi di diritto, economia e politica, I [1927-1928], pp. Negli stessi anni il D. - che si era iscritto al Partitonazionale fascista il 21 apr. 1923 e che nel gennaio-marzo ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] nel gennaio successivo, gli venne liquidata la pensione. Risulta iscritto al Partitonazionale fascista dal 31 luglio 1933.
Il 7 giugno 1922 il F. ideali di Israele" (M. Falco, Lo spirito della nuova legge, pp. 17-22).
Sette anni dopo le leggi ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] finirono tutti per arenarsi.
Dopo la marcia su Roma, mentre nuove figure di donne si affacciavano sulla scena, più giovani, spregiudicate e carisma; soltanto dopo la fusione dell'ANI con il Partitonazionale fascista (PNF) uscì dal cono d'ombra nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] libera docenza in filosofia e nello stesso anno si iscrive al Partitonazionale fascista. Collabora con alcuni periodici legati a Giovanni Gentile, come «La nuova politica liberale», «L’educazione politica», «Educazione fascista»; nel 1927 fonda con ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] concessioni, l'E. collaborò tra il 1938 e il 1940 al Nuovo Digesto italiano, diretto da Mariano D'Amelio, con la redazione le collaborazioni, seppure saltuarie, all'ufficio legislativo del Partitonazionale fascista tra il 1941 e il 1943 nonché i ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] iscrivibile, per l'adesione al manifesto Croce, al Partitonazionale fascista (Gemelli al D., 18 luglio 1933, Archivio e poi il Manuale di diritto ecclesiastico - preceduti da Le nuove basi del diritto ecclesiastico italiano (Milano 1929) - ebbero tra ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...