INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Giovanni in Laterano. Secondo i piani, il nuovo istituto doveva basarsi in gran parte sulle elemosine dei privati, ma anche il pauperum, erecta ab Innoc.o XII…; Napoli, Biblioteca nazionale, Compendio istorico ed albero genealogico dell'ecc.ma casa ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] formatore di una nuova leva di quadri – ancorché, ufficialmente, non ci siano agganci col partito –, capaci di Testimoni di Gesù risorto, speranza del mondo, Atti del IV Convegno ecclesiale nazionale (Verona 2006), Bologna 2008, p. 539.
143 74,1%. ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] fosse lecito ai Cattolici sedere nelle Camere legislative del nuovo regno, né alla Santa Sede altresì fu somministrata e liberali durante la trasformazione dei partiti: la “questione di Roma” tra politica nazionale e progetti vaticani (1876-1883), ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] all’apprendimento delle nuove tecnologie e strategie di performance legate alle proiezioni luminose: l’obiettivo più ambizioso (e realizzato solo in parte) è quello di promuovere la nascita di una confederazione nazionale di società diocesane ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di comportamenti da parte di tutte le componenti della comunità nazionale, lavoratori e imprenditori S. Zaninelli, Politica e organizzazione sindacale: dal 1943 al 1948, in Il “sindacato nuovo”, cit., pp. 297-298.
65 Ibidem, p. 301.
66 Ibidem, p. ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] di ristabilire un filo di continuità con quella ricerca di affermazione del nazionalismo cattolico nell’universalismo vaticano da cui eravamo partiti, declinandolo però in termini nuovi e con una chiara volontà di stabilire un nesso solido tra ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] a farsi nuovamente strada, nell’orizzonte di una concezione cattolica dell’amor di patria, l’idea di una santità che attingesse a supposti valori originari del popolo italiano a partire dalla fedeltà alla Chiesa di Roma. Un nazionalismo religioso che ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] guerra o di creare nuclei nuovi, dovettero subire interventi da parte delle forze dell'ordine. , Roma-Bari 2005, p. 437.
142 Così P. Chiminelli, Novissimi apologeti del cattolicesimo nazionale, «La Luce», 15, 11 gennaio 1922, 2, p. 1. Sull'autore cfr. ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] apparve a molti una vera e propria vendetta da parte del nuovo pontefice anche il ricordo dei sospetti di eresia che così una difficile fase nei rapporti tra le differenti componenti nazionali, partitiche e teologiche presenti a Trento e un lungo ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] Sereni che passava di corsa per raggiungere Felino. Gran parte della nuova letteratura ha fatto il suo corso abregé fra queste mura profonda ‘conversione’ degli abiti religiosi e politici nazionali. Cominciava su queste colonne, con delle Accuse a ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...