BRACCI, Egisto
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze il 1º genn. 1830 da Pietro e da Teresa Fabbri.
Coetaneo e compagno di studi di Dario Guidotti, dopo gli studi fatti nel collegio Corsi Bellini e [...] nome di palazzo Levi) all'angolo del nuovo lungarno e di piazza degli Zuavi (ora retorica, della facciata principale e del partito centrale sui lungarni presenta ampie finestrature a ottimistico e dell'architettura nazionale. Il ricorso linguistico ...
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ALESSANDRI, Cesare
Alberto Caracciolo
Operaio scultore in legno, nacque a Firenze il 13 febbr. 1869. Entrato da giovane nel movimento socialista, vi ebbe presto incarichi di rilievo, emergendo per le [...] sindacale, e militando nella sinistra del suo partito. Nelle elezioni del 1904 fu presentato candidato per ). Un atteggiamento "centrista" manifestò di nuovo nell'ottobre 1921 al congresso nazionale di Milano, raccogliendo però intorno alla sua ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
irista
agg. Che richiama i metodi di gestione dell’Iri, Istituto per la Ricostruzione Industriale, fondato nel 1933. ◆ Romano Prodi e i prodiani sono divisi sul dossier Alitalia. Quando prevale l’anima irista, Prodi è sensibile ai ragionamenti...