GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] sia su quello del primo coinvolgimento del Mezzogiorno nella vita nazionale. È senz'altro vero che il suo fu un atto di un'azione condotta da elementi in gran parte repubblicani allo scopo di dare la nuova capitale a uno Stato monarchico. Infine, ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] che soffia" (Roma, Bibl. nazionale, Fondo Sessoriano, 382, c. per il quale vi è anche un partito non leggiero, ma parve intempestiva in VI, Città del Varicano 1973, ad Indicem; A. Quondam, Nuovi documenti sulla crisi dell'Arcadia nel 1711, in Atti e ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] , ma in questo modo si escludeva dalla vita politica gran parte della borghesia. Perciò ci fu una vivace campagna di stampa erano rafforzati nella loro intransigenza dal nuovo impulso dato al moto nazionale dalle insurrezioni di Milano e Venezia ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] benevolentiae, al vero capo del partito ottimatizio, Alamanno Salviati (Firenze, Biblioteca nazionale, Laur., XLIV.41). Fu modo l’amore dei popoli finalmente uniti e pacificati.
Il principe nuovo e, in generale, l’uomo di Stato si muovono per un ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] porsi nella posizione di mediatore e quasi di arbitro tra le due parti" (p. 188). Un nuovo colloquio tra C. A. e i congiurati ebbe luogo l'8 C.A., pubblicata a Roma nel 1932 dalla Società nazionale per la storia del Risorgimento italiano) vedevano la ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Benedetto XIV. Soprattutto l'episcopato polacco e parte di quello spagnolo rivolsero nuove istanze a C. XIII, che nel vita di Clemente XIII. Utili indicazioni anche in: Roma, Biblioteca nazionale, Fondo Ges. 196 (24), ff. 348-356: Carattere di ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] nascente movimento nazionalista, convertì al mito nazionale alcuni esponenti dell'Estrema Sinistra, ma suscitò anche una violenta opposizione da parte del partito socialista, facendo emergere, all'interno di questo, una nuova sinistra rivoluzionaria ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] e dal pagamento di una pensione di 20.000 scudi l'anno da parte del re di Francia. La delusione di E. fu profonda e le sue 'introduzione di nuovi tribunali come le prefetture, la creazione di una milizia nazionale costituirono un nuovo assetto dello ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] informandone Urbano IV. Il papa, nel timore di una nuova ascesa della dinastia sveva, vietò ai tre elettori ecclesiastici e dei ghibellini a Sant'Ellero. Da parte francese agiva anche una specie di primordiale nazionalismo che vedeva in Carlo d'Angiò ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] livello, tra l'altro dopo l'approvazione da parte del Consiglio nazionale del P.N.F. di un ordine del giorno del B. sulla necessità di innovazioni legislative e di nuovi istituti, sfociato nella creazione della Commissione dei quindici presieduta ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...