HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] Maria Burlini.
Nel giro di due o tre anni, sicuramente aiutato dall'allievo La pittura fiorentina nel "Settecento", in Rivista d'arte, VIII (1912), pp. 71, 100; T. Borenius, The rediscovery of primitives, in The Quarterly Review, 1923, n. 475, pp. 260 ...
Leggi Tutto
LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] alle opere, che furno nell'età giovanile; e per esser travagliato o da liti, o da altre fatiche no riteneva più in sé la sua prima 1967, pp. 37-39; idem (catal.), ibid. 1968, pp. 88 s.; T.B. Olivari, Per A. L., in Commentari, XXII (1971), 4, pp. 337 ...
Leggi Tutto
LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] e di morte. Il suo ruolo di "piccapietra" o "marmorarius", spesso in società con altri lapicidi (anzitutto Pietro 296 (doc. 4), 297 s. (doc. 6), 298 s. (doc. 7); T. Contri, La fabbrica della chiesa di S. Agostino a Modena: architetti, artigiani e ...
Leggi Tutto
HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] Neapels, Leipzig 1910, pp. 241, 244-248, 281; R. Causa - O. Ferrari - M. Picone, IV Mostra di restauri (catal.), Napoli 1960, p 12; M.R. Nappi, ibid., pp. 190-192, 331 s.; M.T. Penta, Teodoro d'Errico: un ritratto di Orsola Benincasa, in Napoli, ...
Leggi Tutto
COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] alla quale parteciparono solo sei concorrenti, fu vinta dal progetto di T. Azzolini e A. Muggia (Arte e storia, VIII [1889], di restauro in vari edifici di Bologna e dell'Emilia furono più o meno informati alle idee descritte: a Parma nel 1904 il C. ...
Leggi Tutto
CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] della quale decorò anche una serie di stanze insieme con T. Ferrada (Preimesbeger, p. 333): vi lavorerà ancora (1894), pp. XXXV n. 11729, XLVIII n. 11800; O. Romanese, Riassunto storico sulla fondazione della congregazione e sulla erezione della ...
Leggi Tutto
FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] la Resurrezione, da disegno di K. Brocky, Lemercier, Parigi; la Deposizione o La Pietà, da disegno di E. H. Vehnert, 1840. Dopo le nota delle incisioni, quella di R. Morghen, da disegno di T. Matteini (cfr. C. Alberici, Leonardo e l'incisione, Milano ...
Leggi Tutto
GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] il 1468, posta all'interno di una miniatura nel Graduale O (O 1341).
Parallelamente Hermann (1900, pp. 174-192, 248, il Libro del Salvatore di Candido Bontempi (Modena, Biblioteca Estense, ms. alfa T.5.27 = Ital. 353), eseguito tra il 1469 e il 1471, ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] con Bambino (S. Martino, Quarto del priore; assegnatagli da T. Fittipaldi, e in cui invece Spinosa vede la mano di D. fu intensa anche in opere di destinazione evidentemente domestica o comunque privata. Si ricordano: i pendants con S. Pietro ...
Leggi Tutto
LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] la nuova costruzione attraverso il baratto di materiali o di competenze tecniche. Nel 1592 parte del pittore G.B. Ricci, in Per Carla Guglielmi. Scritti di allievi, a cura di T. Calvano - M. Cristofani, Roma 1989, pp. 136-147; D. Coffin, Gardens ...
Leggi Tutto
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...