CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] anno precedente il progetto di lanciare un nuovo giornale politico o di riscattare la stessa Lombardia per il C., il .; In mem. di Amelia Corio Brescianini, Milano s.d. [ma 1894]; T. Massarani, C. Correnti nella vita enelle opere, Roma 1900, pp. 304 ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Briefe von F. G., in Neue Preussische Zeitung, 29 e 31 ott. 1922; O. Dammann, F. G. und G.G. Gervinus, in Zeitschrift für die Geschichte des , in Deutsche Rundschau, LXXX (1954), pp. 150-155; T. Leccisotti, Alcune lettere di F. G. a monaci cassinesi, ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] parole, "delle preferenze nel mondo dell'arte da parte di un artista o di un gruppo di artisti". Delle lezioni del primo il F. - Parini, Il Giorno, le Odi e Poesie varie, Bologna 1963; T. Tasso, Aminta. Favola boschereccia, Torino 1967; G. Carducci, ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] notizie che girarono allora vi fu quella della sua morte o del suo passaggio a Roma nelle mani dell’Inquisizione, 136; P. Litta, Famiglie celebri d’Italia, V, tav. XXX, s. n. t. (1841); J. Lucas-Dubreton, F. P., ou L’Arétin manqué. Un libertin ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] cui argomento doveva esser grato al marchese Ludovico. Per il capodanno del 1461 o del 1462 G. compose un'ode saffica per il Gonzaga. Se G. the Middle Ages and in the early Renaissance, a cura di A.H.T. Levi, New York 1970, p. 42; F. Simone, Une ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] codd. 93 (A.IV.12), t. I, p. 36 (rime); 177 (B.I.4), cc. 55-56 (sonetti); 258 (B.IV.8), t. III (carmina); Venezia, Bibl. Inv. dei mss. delle Bibl. d'Italia, XLI, pp. 35, 74, 93; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, p. 256; II, pp. 254, 297, 566; M. ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] " (XXXII, v. 127), spingendo Dante a rivolgerglisi dicendo "O tu che mostri per sì bestial segno / odio sovra colui che ; Annali genovesi di Caffaro e dei suoi continuatori, a cura di L. T. Belgrano-C. Imperiale di Sant'Angelo, V, Roma 1929, in Fonti ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] un'ambasceria: non si sa, però, se per conto di Francesco Sforza o di Leonello d'Este. Ma alla morte di Leonello (1° ott. 1450 di Milano, VI,Milano zqss, pp. 561, 607; M. T. Casella, Nuovi appunti attorno al Boccaccio traduttore di Livio, in Italia ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] dei rilievi considerevoli. Si considerino questi versi tratti dalla lauda "O Dio, o sommo bene, or come fai": "La vista in mille ? 1 che vuol dir ch'io la veggo si lebrosa? / chi t'ha nel sangue a questo modo intriso?". Mentre Lorenzo, in un testo ...
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Minnesänger
Andrea Palermo
Premessa: "Was ist Minnesang?"
"Was ist Minne?", 'Che cos'è la Minne?', si domandò in uno dei suoi componimenti il più celebre fra i 'cantori della Minne', i Minnesänger, [...] da annotazioni a margine all'interno di manoscritti latini, o da trascrizioni di singoli testi in contesti estranei alla Interpretation. Mittelalter, a cura di Id., Stuttgart 1993, pp. 11-39.
T. Ehlert, Das 'klassische' Minnelied, ibid., pp. 43-55.
I. ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...