FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] Melzi, Diz. delle opere anonime e pseudonime) non è suffragata da manoscritti o da stampe.
F. morì a Ferrara in data incerta fra la fine , pp. 129 s.; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., IX, t. 6, p. III, Milano 1824, pp. 1291 ss.; A. Panizzi, ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] un capitolo ternario, oltre a 23 sonetti di proposta o risposta di autori diversi e a un'ode latina di .; L. Baldacci, Lirici del Cinquecento, Milano 1984, p. 158; T. Martin, Alessandro Vittoria and the portrait bust in Renaissance Venice, Oxford ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] narrativo di chiara ascendenza salgariana (I massacratori gialli, 1904)o verniana (Il pallone della morte, 1903; L'eredità del Il movimento operaio ital., Dizionario biografico, a cura di F. Andreucci-T. Detti, I, pp. 505-509. Per un quadro della sua ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] l'ultimo periodo di vita nell'eremo di Valmanente (o S. Nicola), dipendente dal convento agostiniano di Pesaro e importanti maestri in Italia e all'estero (A. Gabrieli, I. Baccusi, T. Massaino, Orlando di Lasso), ma forse la lezione del L. a ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] La XV legislatura italiana, Roma 1884, pp. 140 s.; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. D., Capua 1906. Notizie e giudizi critici sulle sue opere (teatrali o di narrativa) sono in B. Croce, La letteratura della nuova Italia. ...
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comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] come strumenti per quel potenziamento dell'energia che sono il riso e il sorriso. Per scrittori come Friedrich Schiller, o come E.T.A. Hoffmann, il genio s'incarna nella burla, nell'ironia, nella follia comica. E trova un'espressione particolarmente ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] Marigo, vv. 991-992).
Il figlio del B., Ruggero (Ghino o Gino), fu anch'egli notaio e, come è stato già detto, in Mem. della R. Accad. dei Lincei, s. 4, IV (1888), pp. 132-34; T. Casini, G. B., in Il Propugnatore, n.s., I (1888), pp. 118-120; Doc ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] V. Monti (s.n.t.), cui il G. ribatté con espressioni incredibilmente basse sulla Pikler nell'epigramma O tu che al suon della poesie d'intonazione anacreontica, canzonette e idilli galanti o mitologici, spesso di contenuto erotico; 2) poesie ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] Francesco II, non si sa se per la perdita di prestigio a corte o per motivi di salute, il G. lasciò Modena e tornò, in agosto, alla storia dell'epopea posteriore alla "Gerusalemme Liberata" di T. Tasso), Messina 1921; G.A. Parenti, Saggio critico ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] città virgiliana, dove fra veloci spostamenti a Milano o brevi incombenze diplomatiche restò fino al 1757, soddisfece di Stato di Venezia, Misc. codici, s. I, T. Toderini, Genealogia delle famiglie venete ascritte alla cittadinanza originaria, ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...