FRANCESCHI, Emilio
Stefania Frezzotti
Nacque a Firenze il 16 marzo 1839 da una famiglia di modeste condizioni. Dopo gli studi al collegio Fortiguerri di Pistoia e all'istituto di belle arti di Firenze [...] II di Svevia di E. Caggiano al Carlo d'Angiò di T. Solari; dall'Alfonsod'Aragona di A. D'Orsi al Carlo Rollins, History of modern Italian art, New York-Bombay 1898, pp. 159-163; O. Fava, La Pinacoteca di Capodimonte, in Natura ed arte, X (1900), pp. ...
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CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] dalle fonti (Biadi, p. 105). ma perduta o non rintracciata, è il ritratto di Angelo Mezzeri, ins. 28; filza 13, 1824, ins. 62; filza K, ins. 22; Antologia, t.XVIII, aprile-giugno 1825, p. 167 (necrologio); F. Zacchiroli, Description de la Galerie ...
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GIORGIO da Como
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto e scultore nativo di Como, documentato nelle Marche a partire dal 1227 fino al 1256.
Il nome di G. [...] per l'assenza di dati documentari.
Fonti e Bibl.: T. Baldassini, Notizie historiche della regia città di Iesi, Cronaca della città di Fermo…, Firenze 1870, pp. 169 s.; O. Mothes, Die Baukunst des Mittelalters in Italien von der ersten Entwicklung bis ...
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CONRADE (Corade, Courrade, Corad)
Giuliana Santuccio
Ramo della famiglia di ceramisti Corradi di Albissola (Savona), i C. francesizzarono il loro nome quando, nella seconda metà del Cinquecento, si stabilirono [...] , usato prevalentemente come colore di fondo, il violetto o nero di manganese, soprattutto per profilare le figure, de la céramique, Tours 1882, pp. 247-249; T. Deck. La faïence, Paris 1887, pp. 87 s.; E. O. Ris Paquot, La céramique, Paris 1888, pp. ...
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BENVENUTI, Giovanni Battista, detto l'Ortolano
Evelina Borea
Figlio di Francesco di Benvenuto, il B. nacque a Ferrara intorno al 1485; fu detto l'Ortolano dal mestiere paterno. Un documento del 1512 [...] del B., toccò in sorte l'attribuzione al Garofalo o al Panetti o al mitico, Ercole Grandi, mentre per secoli passarono internazionale per le arti figurative, Firenze 1948, pp. 134-138; T. H. Fokker, The Doria Nativity by l'Ortolano, in Phoebus, ...
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GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] , forse dettato dalle scelte del committente o da esigenze di continuità con i più .D. Vacirca, Palermo e il suo porto, Palermo 1986, p. 163; G. Bongiovanni, G. T., in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, I, a cura di M.C. Ruggieri Tricoli, ...
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CERBARA, Giuseppe
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma da Giov. Battista incisore di gemme, e dalla sua prima moglie, Margherita Fabrica, fu battezzato in S. Pietro il 15 luglio 1770 (Roma, Arch. dell'Accad. [...] dell'Accademia. Fra giugno e novembre del 1821, dopo la morte di T. Mercandetti, avvenuta l'11 maggio 1821, il C. avanzò domanda al accentuato, come si può vedere da talune vedute architettoniche o paesaggistiche da lui riprodotte.
Fonti e Bibl.: Roma ...
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CAMPI (Campo), Galeazzo
Silla Zamboni
La data di nascita di questo pittore cremonese può essere collocata intorno all'anno 1470 (Monteverdi, 1940-41; Puerari) valutando il percorso della sua attività, [...] tendeva a fissare l'anno di nascita del pittore nel 1475 o nel 1477: quest'ultima data ha avuto maggior seguito nella critica nella predella, di maniera più tenacemente lombarda, che spetta a T. Aleni. L'importanza dell'opera sta nel fatto che essa ...
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PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] ripr. in Gli animali parlanti, 2009, p. 34) o l’olio Paesaggio (1958; Università di Parma, Centro studi pittorico di G. P., a cura di C. Dini, Parma 2010; P. La ragione dei miei giorni (catal., Casalmaggiore), a cura di T. Cordani, Cremona 2012. ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] entrando anche in diretto contatto con la pittura di T. Cremona e con i piemontesi O. Silvestri e L. Bistolfi. Nel settembre del naturalistico. Risale al 1891 uno dei suoi capolavori, Sosta o Vespero (Brescia, Civici musei d'arte e storia), ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...