GAETANO, Alvise (Luigi)
Giovanna Capitelli
Tra i protagonisti della scuola marciana di mosaico "moderno", risulta attivo a Venezia nel cantiere decorativo della basilica di S. Marco dal 1595 al 1631.
Formatosi [...] di trionfo, traduzione in mosaico di cartoni di T. Bathas.
A partire dal 1601 il G C. Robotti, Mosaico e architettura. Disegni, sinopie, cartoni, Napoli 1983, p. 56 n. 42; O. Demus, The mosaics of S. Marco in Venice, Chicago-London 1984, I, 1, pp. 10, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Gioacchino (Giovanni de Gigante, Ioan o Ioanne Tedeschino o Todeschino o Todisco)
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo miniatore forse di origine [...] giugno 1495, G. compare con il nome di Todischino o Ioan Todisco. Mentre De Marinis e Ruysschaert ritenevano G. P. Summonte a M.A. Michiel, Napoli 1925, pp. 165, 268-271; T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] della chiesa di S. Silvestro a Venezia, cui O. Occioni dedicò alcuni versi nella Gazzetta di Venezia ( Riva del Garda 1987, pp. 146 n. 12, 174; F. Mazzocca, F. T. Arese Lucini, un mecenate milanese del Risorgimento, in Arte lombarda, LXVI (1987), 83 ...
Leggi Tutto
JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] 191 s., n. 33; A. Pinelli, Vivere "alla filosofica" o vestire di velluto? Storia di Jacone fiorentino e della sua "masnada" antivasariana dessin. Mélanges offerts à Roseline Bacou, a cura di M.T. Caracciolo, Rimini 1996, pp. 109 s.; Storia delle arti ...
Leggi Tutto
COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] M. A. Lazarelli, Pitture delle chiese di Modena [1714], a cura di O. Baracchi Giovanardi, Modena 1982, p. 66; G. F. Pagani, Le dell'effimero nel ducato modenese tra Sei e Settecento: T. Bezzi, in Aspetti e problemi del Settecento modenese, Modena ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Lorenzo
Lucia Calzona
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) intorno al 1584 da una famiglia d'origine toscana, stabilitasi nel piccolo centro già dal sec. XIV (Morizzo, 1886), in un ambiente [...] fu eseguita la stima per conto della Municipalità dai pittori M.T. Polacco e G. Shroner delle due tele con l' Alessandrini, Mem. di Pergine e del Perginese, Trento 1890, pp. 88, 95; O. Brentari, Guida del Trentino, Trento 1891, I, p. 352; F. Ambrosi, ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Vincenzo
Paola Cassinelli Lazzeri
Secondo il Gabburri nacque nel 1695 - probabilmente a Roma, città nella quale fu attivo - e imparò a disegnare presso G. Odazzi per poi essere introdotto [...] come Le stigmate di s. Francesco di F. Trevisani o il Ritratto di T. Tasso di G.D. Ferretti, il nome del F C. Conti, Firenze dai Medici ai Lorena, Firenze 1909, p. 913; O.H. Giglioli, Mostra degli incisori toscani del Settecento, Firenze 1943, pp. 20 ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio di Giovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] , scritto in uno stile brillante e fitto di citazioni da T. Tasso e L. Ariosto, rivela la profonda cultura del 362b; M.A. Lazarelli, Pitture delle chiese di Modena (1714), a cura di O.B. Giovanardi, Modena 1982, p. 37; J.-B. Du Halde, Description… de ...
Leggi Tutto
DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] però questa volta la tecnica dell'acquaforte, "forse per bizzarria o forse per dar prova, a se stesso e agli altri, e l'amor profano, da Tiziano, e nel '75, in collaborazione con T. Aloysio Iuvara , incise il S. Carlo Borromeo, dal dipinto di G. ...
Leggi Tutto
FELICI, Cristoforo
Stefano Moscadelli
Nacque a Siena nel 1402 da Felice di ser Lorenzo e dalla sua seconda moglie, Giovanna di Biagio di Chello, e venne battezzato il 17febbraio di quell'anno. Il padre, [...] in "de Felicibus" o "de Felicis" e più semplicemente, in volgare, "Felici" o "Filigi" - costruirà di S. Francesco a Siena, Siena 1971, p. 29 fig. 37; J. T. Paoletti, A. Federighi: a documentary revalutation and a new attribution, in Jahrbuch der ...
Leggi Tutto
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...