FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] a Lucerna che decise che il F. doveva essere trasferito lì o ad Uri e i suoi "maneggi" sottoposti ad inchiesta. La maggiore G. M. Giberti, Roma 1969, ad Indicem; P. G. Bietenholz-T. B. Deutscher, Contemporaries of Erasmus, II,Toronto 1986, pp. 34 s ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] allievo.
In un altro gruppo di ritratti virili a tre quarti o a mezza figura (Valsecchi, tav. XVII, figg. 32, fig. p. 60; R. Longhi, in Paragone, IV [1953],, 41. pp. 26-28; T. Pignatti, in The Burlington Magaz., XCV[1953], p. 277); G. Testori, C. C., ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] salvo, forse, il confronto-scontro tra il santo e l'imperatore o il re. Epifanio difatti non ha nulla del santo taumaturgo: solo nascita, in Studi romani, XXIII (1975), pp. 303-310; T. Janson, A concordance to the Latin panegyrics. A concordance to ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] di beni attigui.
Ma gli Horti Colocciani o Sallustiani, o dell'Acqua Vergine che dir si vogliano, Tralatino e volgare per Carlo Dionisotti, Padova 1974, pp. 267-315; M. T. Graziosi, PacificoMassimi maestro del C. ?, in Atti del Convegno..., cit., pp ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] -capo di Quadrivio, il settimanale di L. Chiarini e T. Interlandi che il B. presentò sulla Stampa come un'occasione in una "torre d'avorio" donde osservavano i vizi della società o dove, come faceva il più saggio di tutti, Benedetto Croce, riuscivano ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] a cura di G. Campori, Bologna 1867; Lettere di C. B. al conte T. Littardi, Genova 1873; Lettere inedite di C. B., a cura di P. Pavesio mezzi curarono la raccolta di migliaia di lettere in autografi o copie: il fondo Flechia è passato così a New York ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] e talvolta democratiche (A. de Tocqueville, A. Thiers, F. Alirens, H. P. Brougham, T. Macaulay); ma sono sia Gioberti sia Romagnosi che implicitamente o esplicitamente rimangono i più significativi punti di riferimento, il primo specialmente riguardo ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] 'industria automobilistica (la F. I. A. T.) e dall'altra in quella mineraria (la Nuovo Cimento, XIV (1937), pp. 201-210; F. Rasetti, Commemoraz. del socio nazionale O. M. C., in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, ...
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Adriano II
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV e Sergio II. Nell'842 cardinale prete del titolo di S. Marco, fu tra i personaggi [...] del figlio di Carlo il Calvo, erano state tutte o quasi tutte personalmente redatte da Anastasio. L'accusa che VII Seminario Internazionale di Studi Storici. Campidoglio, 21-23 aprile 1987, s.n.t., pp. 37-45; P. Devos, Le dîner au Latran d'Hadrien II ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] . 1918) si svolse a Roma il VII Congresso nazionale della F.I.O.M. Tra le rivendicazioni proposte dal B. al congresso, e da questo mano d'opera straniera della Confédération générale du travail (C.G.T.) francese.
Nei primi tempi dell'esilio il B. non ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...