BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] (cfr. A. Ratti, B. della Riva appartenne al terz'ordine degli Umiliati, o al terz'ordine di S. Francesco?, in Rendic. d. R. Ist. lombardo Libro (S, III, vv. 1-4), la Disputatio mensium (T, v. 1), ecc. Dati i precedenti della letteratura, quella ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] "Opus Silvii" (cfr. Bacci, 1917, pp. 128-32). Il 19 o 20 ott. 1529 il C. era a Castelnuovo di Garfagnana a ritrarre la Dopo il 1570 la porta fu chiusa ed al suo posto l'architetto T. Rinaldi eresse la cappella della Madonna dell'Albero (G. Mongeri, L ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] dove ebbe occasione di accompagnarsi anche a grandi scalatori come T. Piaz ed E. Comici. Nel 1934 pubblicò una Guida innamorato, pp. 11-17; G.C. Calza, F. M.: antropologo fiorentino o artista giapponese?, pp. 19-35; F.P. Campione, La "formula Maraini ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] .
Il B. dovette partire da Brescia agli inizi del 1491 - o fors'anche negli ultimi mesi del 1490 - giacché lo si trova Stuttgart 1926-38, passim; Gesamtkatalog der Wiegendrucke,passim; T.Accurti, Editiones saec. XV pleraeque bibl. ignotae, Florentiae ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] lavorare a Madrid con F. Rizi e J. Carreño. A Suoi schizzi o progetti sono ispirati secondo Harris (1961) gli affreschi di S. Antonio de della galleria nel palazzo pubblico di Bologna (1676: T. Biondi, Nell'esporsi alla pubblica vista la galleria ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] , Lista di nomi di artisti tolta dai libri di tanse o luminarie della Fraglia dei pittori, in Ateneo veneto, XIV [1890 Hvar]), in Prilozi poviiesti otoka Hvara (Split), 1959, p. 71; T. Pignatti, L. C., in La pitt. del Seicento a Venezia (catal ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] e forse fu Pelagio che stese (da solo, o con altri) il constitutum pubblicato da Vigilio il 14 pp. 206 s.; Marcellinus comes, Chronicon, in MGH, Auctores antiquissimi, XI, a cura di T. Mommsen, 1893, pp. 120-161; Procopius, De bellis VII, 16, 5-17; 20 ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] l'uno sull'altro in colonna, senza rilievo, o altrimenti le informazioni venivano presentate in articoli troppo Bologna 1950-1953, ad Indicem. Un'interessante testimonianza è quella di T. Pànteo, Come B. entrò al Corriere, Milano 1927. Sui motivi ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] all'epoca di Bonifacio, II.
F. IV morì a Roma il 20 o il 22 settembre 530.
Se, con il suo praeceptum, F. IV aveva s., 106 s., 270, 273, 282); Cassiodori Variae, a cura di T. Mommsen, in Mon. Germ. Hist., Auctores antiquissimi, XII, Berolini 1894, ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] sarà chiamato ad erigere l'altar maggiore (eseguito da T. Carlone e collaudato il 6 dic. 1655), sontuosa 1963, pp. 285-291; C. Promis, Gl'ingegneri militari che operarono o scrissero in Piemonte dall'anno MCCC all'anno MDCL, in Miscell. di storia ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...