tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] , scienza che consente di riconoscere, definire e classificare le diverse varietà di manufatti preistorici. La t. può essere funzionale o morfologica; nel primo caso gli oggetti vengono raggruppati a seconda dell’uso presunto cui erano destinati ...
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Astronomia
Configurazione celeste di due astri, le cui longitudini celesti geocentriche differiscono di 180°. Quando i pianeti con orbita esterna a quella della Terra sono in o. con il Sole, sono nelle [...] e con la stessa pulsazione, x1=a1 sen (ωt+ϕ1), x2=a2 sen (ωt+ϕ2) si dicono in o. di fase se la differenza tra le loro fasi, ϕ1−ϕ2, indipendente da t, è pari a ±kπ, con k non nullo, intero, dispari. Se le due grandezze non hanno uguale pulsazione ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] dell’uomo la meta finale dell’U., era naturale che presto o tardi, svanita l’antistorica speranza di una resurrezione pura e semplice frequente della s di tipo maiuscolo, la g sempre chiusa, la t con l’asta oltrepassante la sbarra, la i con il puntino ...
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Concezione fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non oggettivo o assoluto, sia della conoscenza, dei suoi metodi e criteri (r. gnoseologico), sia dei principi e dei giudizi etici (r. [...] e allo storicismo, sono poi le tesi sostenute da T. Kuhn, che, relativizzando la conoscenza scientifica ai contesti delle «forme di vita» è stato contestato da K.R. Popper, W.V.O. Quine, D. Davidson e H. Putnam, che hanno sottolineato in vario modo ...
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Lingua comprendente in senso lato i dialetti della Provenza, della Linguadoca, della Guascogna, del Périgord, del Limosino e dell’Alvernia, oggi sopraffatti dalla diffusione del francese.
Linguistica
Come [...] ga- (canson, di contro al fr. chanson); lenizione delle sorde intervocaliche p, c, t in b, g, d (pagar, seda, riba, di contro al fr. payer, soie gesta di Daurel e Beton, di Aigar e Maurin, di Tersin o Roman d’Arles) e poemi d’avventura, come Le roman ...
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Astronomia
Astronomia di p. Parte dell’astronomia (detta anche astronomia posizionale o astrometria) che ha per oggetto la determinazione delle p. e dei movimenti dei corpi celesti. P. astronomica di un [...] a seconda della p. del fonema: così, in p. intervocalica l’italiano conosce, per certi luoghi o modi di articolazione, l’opposizione di semplice (per es., t) e di intensa (per es., tt); in p. iniziale tale opposizione è neutralizzata, cioè la scelta ...
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In linguistica, mezzo morfologico molto usato, che può consistere nella ripetizione della parola (it. piano piano), o in quella della radice più o meno mutilata (lat. mur-mur-are) o della prima consonante [...] stammi); e una forma più moderna va’ o vai, da’ o dai, di’, fa’ o fai, sta’ o stai, che è identica alla seconda persona che sono seguite da altra consonante (eccettuato il caso dei gruppi p, b, f, v, t, d, c, g + l, r): cfr. pare strano e è strano; c) ...
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Ventesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Ha la stessa origine remota di v, w, y, da un’unica lettera dell’alfabeto fenicio; e con v ha una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. [...] .
Come vocale la u è la più chiusa delle velari (u, ó, ò); nella sua pronuncia le labbra sono arrotondate e spinte in avanti, mentre U, nel tracciato elettrocardiografico, quella che segue l’onda T, dovuta a potenziali tardivi; è evidente per es. in ...
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senso La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni e per estensione la percezione e coscienza di fatti interni.
Significato; ciò che una parola, una frase, un contesto vuol dire.
Anatomia
Organi [...] fu ripresa e diffusa dalla scuola scozzese di T. Reid, che dal consenso universale sull’esistenza Hume, il quale ritiene essenziale un s. particolare per produrre biasimo o apprezzamento morale, e per cogliere ciò che è utile alla felicità dei ...
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Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto greco primitivo la z aveva una forma simile a un I con i due tratti orizzontali piuttosto lunghi, ma prese per tempo la [...] ). Consistono tutt’e due di un suono occlusivo (rispettivamente una t e una d alveolari) e di un suono spirante (rispettivamente minor numero di parole che le distinzioni tra e aperta e chiusa, o aperta e chiusa, s sorda e sonora, giacché la z è ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...