Apologeta cristiano (n. probabilmente in Siria tra il 120 e il 130). Educato alla cultura greca, fu forse un filosofo vagante sulla moda dei retori o cinici; convertitosi al cristianesimo, più tardi si [...] il λόγος, resurrezione della carne, angelologia e demonologia, morale. L'opera, scritta forse verso il 170 (o dopo il 172, anno del ritorno di T. in Oriente), è tra le più significative della letteratura apologetica greca del sec. 2º. Altra opera di ...
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Talebani (o Taliban) Gruppo di fondamentalisti islamici formatisi nelle scuole coraniche afghane e pakistane (dal pashtō ṭālib «studente»), impegnato nella guerriglia antisovietica in Afghanistan; tra [...] su un'ampia area e la cui crescente presenza ha spinto un'ala del movimento a operare per il riconoscimento dell’autorità t. da parte del governo ufficiale, mentre sono proseguiti da parte della frangia più estremista gravissimi attentati a civili ...
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tenri-kyo Una delle formazioni religiose nelle quali si organizzarono, a cominciare dal 19° sec., tendenze e correnti dello shintoismo popolare, al di fuori delle strutture della religione ufficiale restaurata [...] cristianesimo e in parte alle religioni misteriche del mondo antico.
Il t. è la setta più antica, fondata nel 1838 da Nakayama e padre dell’umanità intera. Altra figura centrale è Tenri Ō no-Mikoto, il «Re della ragione celeste». La salvezza dell ...
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Religione
Il volgersi, nella preghiera o in altri riti, in una direzione prescritta o il disporre le costruzioni sacre (templi) o comunque religiosamente importanti (tombe, ma anche abitazioni, città) [...] punto cardinale, bensì quella del tempio di Gerusalemme. Questo tipo di o., che si ritrova anche nel primo cristianesimo, è tuttora in vigore traduce la locuzione inglese need-dispositions, usata da T. Parsons, nella quale need si riferisce a una ...
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Fondatrice (Bergamo 1801 - Brescia 1852) delle Figlie del Sacro Cuore di Gesù (1831). La religiosa improntò la propria vita e l'orientamento della congregazione verso l'assistenza ai poveri e bisognosi, [...] attraverso il "metodo preventivo".
Vita e opere
La giovane T., a partire dal 1817, trascorse circa 14 anni 43): l'istruzione e la cultura non vengono considerati come ornamenti o accessori, ma piuttosto come gli "strumenti" necessari di liberazione ...
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teoforo, nome In onomastica (anche assolutamente teoforo), nome di persona che contiene un nome divino. Lo scopo dell’uso è di assicurare la protezione della divinità all’individuo che già nel suo nome [...] ] «il dio Nabū protegga il confine»). Nel monoteismo ebraico vari nomi o epiteti di Dio (Ēl, Yāh, Āb «padre»; Ādōn «signore»; (Prajapati, Soma ecc.). Anche nell’antica Grecia i nomi t. erano fortemente in voga, in forme sia aggettivali (Posidonio, ...
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trickster Termine, propriamente «mistificatore, imbroglione», usato convenzionalmente nella letteratura etnologica e storico-religiosa per indicare una categoria di figure mitiche che nella loro grande [...] stesso oggetto di tricks («tiri mancini»). Questo oscillare del t. tra astuzia e dabbenaggine rientra nel quadro di una generale e a volte quale suo antagonista. T. più o meno parziali si ravvisano in divinità o eroi delle grandi mitologie quali per ...
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Filosofo (m. Chartres 1155 circa), maestro a Chartres (1121) e forse a Parigi, cancelliere della scuola cattedrale a Chartres, autore di un commento alla Genesi "secundum physicam" (De sex dierum operibus), [...] tra Dio e le creature nei termini di una dialettica per cui l'Uno (o Dio) implica in sé il molteplice che di quello è l'"esplicazione" (Dio ) e insieme maestro delle arti del trivio, T. rappresenta, contro le correnti utilitaristiche contemporanee, un ...
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Teologo luterano (Breslavia 1799 - Halle 1877); fu prof. di teologia a Halle (1823), provocando, con il suo insegnamento, l'opposizione sia di F. D. E. Schleiermacher, sia dei teologi razionalisti di Halle; [...] des Rationalismus. I. Geschichte des Pietismus und des ersten Stadiums der Aufklärung, 1865) T. si pone come uno dei principali avversarî del razionalismo o liberalismo teologico entro il luteranesimo, e uno dei maggiori rappresentanti (non dal punto ...
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teocrasia Fusione di divinità, fenomeno frequente nelle religioni politeistiche: due o più figure divine, in origine distinte, per ragioni varie e in base a qualche affinità di carattere o posizione, finiscono [...] . Sul piano teologico l’assimilazione di due figure può anche non essere una t. vera e propria, ma servire soltanto alla voluta accentuazione di un particolare aspetto o funzione di una divinità mediante la sua apparente identificazione con un’altra ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...