denaro
Jérémie Barthas
M. usa in genere il plurale danari; di rado il singolare danaio. Il d. è oggetto di un originale paradosso in uno dei capitoli più importanti e controversi dei Discorsi: «I danari [...] di Machiavelli. L’amicizia di una potenza esterna si compra versando tributi o pensioni (Principe iii 34, 39; vii 35). D’altra parte, sul principio della coscrizione dei cittadini.
Bibliografia: O. Tommasini, La vita e gli scritti di Niccolò ...
Leggi Tutto
Asino
Paolo Falzone
Datazione e circostanze di composizione
Poemetto incompiuto in terza rima. Problematica ne è la datazione. L’unico indizio che permetta di ancorare la fluttuazione cronologica a [...] -93.
Per gli studi critici si vedano: U. De Maria, Intorno ad un poema satirico di Niccolò Machiavelli, Bologna 1899; O. Tommasini, La vita e gli scritti di Niccolò Machiavelli nella loro relazione col machiavellismo, 2° vol., Roma 1911, pp. 324-32 ...
Leggi Tutto
ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] è però possibile ricostruire l’aspetto sulla base di disegni (cfr. S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, pp. 101, 109; Mode, 1972, p. 368, n. 2).
L’impegno più consistente nel campo della cultura tuttavia Orsini ...
Leggi Tutto
gesuiti
Gennaro Maria Barbuto
I g. occupano un ruolo di punta nell’antimachiavellismo (→) cattolico. Kaspar Schoppe, nella Machiavellicorum pars posterior, narra un episodio emblematico:
i gesuiti di [...] aggiunto questa sentenza: uomo scaltro e subdolo, gran fabbro di cogitazioni diaboliche, ausiliario di Satana (il testo latino in O. Tommasini, La vita e gli scritti di Niccolò Machiavelli nella loro relazione col machiavellismo, 1° vol., 1883, p. 70 ...
Leggi Tutto
Ariosto, Ludovico
Alberto Casadei
Poeta, nato a Reggio Emilia nel 1474 e morto a Ferrara nel 1533. Il rapporto di conoscenza diretta fra M. e A. è garantito da un’epistola del primo a Lodovico Alamanni [...] 100-02. Tasselli ridottissimi, certo, ma abbastanza sintomatici dell’effettiva impressione prodotta su M. dal poema ariostesco.
Bibliografia: O.Tommasini, La vita e gli scritti di Niccolò Machiavelli nella loro relazione con il machiavellismo, 2 voll ...
Leggi Tutto
Clemente VII
Erminia Irace
Giulio de’ Medici, «figliuolo naturale» di Giuliano de’ Medici e di una certa Fioretta, nacque a Firenze il 26 maggio 1478, un mese dopo l’uccisione del padre nella congiura [...] edizioni critiche: N. Machiavelli, De principatibus, a cura di G. Inglese, Roma 1994.
Per gli studi critici si vedano: O. Tommasini, La vita e gli scritti di Niccolò Machiavelli nella loro relazione col machiavellismo, 2 voll., Torino-Roma 1883-1911 ...
Leggi Tutto
Bracciolini, Poggio
Francesco Bausi
Nato a Terranuova nel 1380, si formò tra Arezzo e Firenze, dove fu seguace di Coluccio Salutati; lavorò poi in curia e al servizio dei papi fino al 1415, quindi soggiornò [...] , la virtù, la storia, il potere, il principe ecc.) in una prospettiva sovente disincantata e moralistica.
Bibliografia: O. Tommasini, La vita e gli scritti di Niccolò Machiavelli nella loro relazione col machiavellismo, 2 voll., Torino 1883-1911, in ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] . Subentrato così a Girolamo Riario, il 26 o il 27 dicembre ricevette solennemente in S. Pietro pp. 202, 629, 675 s.; S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, in Fonti per la storia d'Italia, V, pp. 80, 172, 177, ...
Leggi Tutto
GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] laureò in giurisprudenza nel 1870. Sin dagli anni della giovinezza strinse profonda amicizia con U. Balzani, E. Monaci, O. Tommasini; con loro, abbandonata la carriera forense, si dedicò allo studio della storia, della paleografia e alla critica dei ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] via Veneto, Roma (1947-1949); la villa Fürst in via di Porta S. Sebastiano, Roma (1949-1951); le palazzine in via O. Tommasini, Roma (1950); il palazzo dell'YMCA in via Solferino, Roma (1950-1954); il centro sociale in piazza S. Avaerdace a Cagliari ...
Leggi Tutto
smucinare
v. intr. e tr. (region.) Frugare, armeggiare, rovistare; in senso estensivo, mettere le mani addosso. ♦ Tommasino allora fece bonaccione: "Che, te n'eri scordato, te n'eri?" "Zì," fece l'altro con una mossetta della testa, smuovendosi...