AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] dopo un'alleanza più che trentennale, che, bene o male, aveva garantito all'esterno il pacifico sviluppo e F. Thimme, Berlin 1932, pp. 148 s., 500 s.; F. Tommasini, L'Italia alla vigilia della guerra. La politica estera di Tommaso Tittoni,5 voll ...
Leggi Tutto
OLDRADO da Ponte
Chiara Valsecchi
OLDRADO da Ponte. – Nacque a Lodi, probabilmente intorno al 1270, da Guido, forse un miles, di famiglia non nobile, ma annoverata tra le più antiche della città.
In [...] interpretibus libri quatuor, II, Venezia 1637, p. 171; I.F. Tommasini, Gymnasium patavinum, Udine 1654, p. 232; P. Dupuy, Histoire XI usque ad saeculumXIV, I, Bologna 1888, p. 333; O.P. Conti, Elenco dei defensore e degli avvocati concistoriali dall’ ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] emarginazione, rispetto all'élite ecclesiastica veneziana, o almeno a una sua parte. Tuttavia, Brotto, Padova 1970, ad ind.; Annales Camaldulenses, a cura di F. Tommasini, VII, Venetiis 1642, ad ind.; F. Barbarano, Historia ecclesiastica della città, ...
Leggi Tutto
Esortazione alla penitenza
Emanuele Cutinelli-Rendina
Ascrivibile al genere dei sermoni penitenziali pronunciati nell’ambito di confraternite laicali durante la Quaresima, il breve scritto non presenta [...] 414) che parlò di «una certa velata ironia»; mentre Oreste Tommasini (La vita e gli scritti di Niccolò Machiavelli nella loro relazione un nuovo faticoso e non garantito avviamento della civiltà. O che si tratti infine dell’esaltazione della «carità», ...
Leggi Tutto
CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] 'incondizionata adesione al sistema rasoriano di G. Tommasini e del suo successore G. B. Comelli Di particolare importanza appare un magistrale lavoro del C., Sulla poliorromennite scrofolosa, o tisi delle sierose (in Giorn. intern. d. scienze med., n ...
Leggi Tutto
CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] di I. Montemezzi e nella prima rappresentazione di Medea di V. Tommasini nella parte di Creusa. Nello stesso anno a San Martino la C di una recitazione sempre tesa, ma mai esageratamente o artatamente accentuata oppure alla ricerca del facile e ...
Leggi Tutto
PUCCINOTTI, Francesco
Stefania Fortuna
PUCCINOTTI, Francesco. – Nacque a Urbino l’8 agosto 1794 da una modesta famiglia di origini contadine che veniva da Saturnana, un villaggio della campagna pistoiese. [...] ippocratica, che avrebbe dato avvio alla scuola degli eziologisti o iatrofilosofi in Italia; le Lezioni di medicina legale nel F. P., Roma 1987; F. Squartini - A. Zampieri, Giacomo Tommasini e F. P. al primo Congresso degli scienziati italiani, in La ...
Leggi Tutto
TORRIGIANI, Pietro
Piergiovanni Genovesi
TORRIGIANI, Pietro (Piero). – Nacque a Parma il 1° marzo 1810, terzogenito di Luigi e di Caterina Damiani. Ebbe una sorella, Anna (1806), e un fratello, Annibale [...] dove fu maestro di Giovanni Rasori e di Giacomo Tommasini. Il padre, avvocato, fu anche letterato e a Napoleone III, in Aurea Parma, VII (1923), 2, pp. 65-77; O. Masnovo, I patrioti parmensi del ’31 secondo nuovi documenti, in Archivio storico per le ...
Leggi Tutto
DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...] moti del 1831. Ebbe maestro, fra gli altri, G. Tommasini. Laureatosi nel 1838, esercitò per un certo tempo la cura di Luigi Barbieri (Bologna 1865), nella "Collezione di opere inedite o rare dei primi tre secoli della lingua".
Di lì a poco diede ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] "italiana riforma della medicina" di G. Tommasini, nata dalla teoria del controstimolo formulata da G , ritmo e forza del polso arterioso; su dati anatomopatologici generici, quali congestione o flaccidità dei tessuti (I, pp. 64-75; II, pp. 133-150 ...
Leggi Tutto
smucinare
v. intr. e tr. (region.) Frugare, armeggiare, rovistare; in senso estensivo, mettere le mani addosso. ♦ Tommasino allora fece bonaccione: "Che, te n'eri scordato, te n'eri?" "Zì," fece l'altro con una mossetta della testa, smuovendosi...