TORRIGIANI, Flaminio Domenico Antonio
Francesco Gherardi
– Nacque il 19 giugno 1729 da Lazzaro Antonio e da Angela Franceschini a Corniglio, nell’Appennino parmense, secondo di tre figli, tra il maggiore [...] , p. 334), Torrigiani «non fu mai seguace di alcuna teoria, o sistema speciale di medicina; ché non credeva in alcuno, né antico, nell’ambiente medico parmense furono Giovanni Rasori e Jacopo Tommasini, che gli succedette nel 1792 sulla cattedra di ...
Leggi Tutto
LINOLI, Odoardo
Stefano Arieti
Nacque il 30 genn. 1801 a Fivizzano, in Lunigiana, da Giuseppe, un chirurgo pavese che vi si era stabilito nel 1795, e da Teodora Giuliotti, nativa del luogo.
Completati [...] corrente vitalistica di G. Rasori e G. Tommasini non gli impedì la corretta osservazione e l'assoluta Medici toscani di cento anni fa. Il morbo di Weil (1886), già descritto da O. L., in Atti e memorie dell'Acc. di storia dell'arte sanitaria, s. ...
Leggi Tutto
CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] temi e sintagmi (del tipo per esempio "s'io rido o canto o sollazzo", "sollazzo e gioco" ecc.) tipici della lirica d 1974, pp. 119, 131. Per il Cione di Perugia si veda P. Tommasini Mattiucci, Nerio Moscoli, Perugia 1897, p. 89; e la silloge Poeti ...
Leggi Tutto
HORTIS, Arrigo
Michele Gottardi
Nacque a Trieste il 19 giugno 1823 da Francesco e da Carolina Clerici. La famiglia, originaria di Rovereto, era giunta in città all'inizio del secolo con il nonno Tommaso, [...] quando il governo viennese accettò la proposta del podestà M. Tommasini, che, preso atto che il Consiglio comunale, mai rinnovato a sue spese un ginnasio italiano, affidandone la direzione a O. Occioni.
Il 1865, anno del sesto centenario dantesco nel ...
Leggi Tutto
CANOPEO, Angelo
Maria Laura Iona
Nulla si sa di lui prima dell'assunzione al vescovato di Chioggia, se non che era di famiglia chioggiotta e canonico nella sua città. Essendo stato proposto dal capitolo [...] con diritto di regresso se il Comune di Trieste o le autorità venete ne avessero deciso la demolizione (l , Venezia 1818, pp. 122 s., 125, 127, 155 s.; G. F. Tommasini, De' commentari... d. provincia dell'Istria, in Arch. triestino, IV (1832), ...
Leggi Tutto
BINI, Pasquale (detto Pasqualino)
Enrico Carone
Nacque a Pesaro il 2 giugno 1716 (come risulta dall'atto battesimale, e non, come vorrebbe il Fétis, nel 1720) da una famiglia di musicisti. Nel 1731 fu [...] nella celebre scuola di G. Tartini a Padova; ivi rimase per tre o quattro anni, dopo i quali fu chiamato dal suo protettore a Roma nel 1760.
Oltre a E. Barbella, fu suo allievo forse anche L. Tommasini, ma non lo fu G. Pugnani, che conobbe il B. e lo ...
Leggi Tutto
FRACANZANI, Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Vicenza nel 1506 da Antonio senior, appartenente a illustre famiglia comitale vicentina, medico e professore di filosofia e teologia dell'Università di [...] carattere di "prontuario" per medici esperti, o per studenti già in possesso delle basilari Commentarius in sex priores Galeni libros…, Vicentiae 1598, f. 3; I.F. Tommasini, Gymmasium Patavinum, Utini 1654, III, pp. 298 passim; I. Facciolati, Fasti ...
Leggi Tutto
BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] Antonio, avuto dalla moglie Agnesa di Giorgio Tommasini, sposata nel 1438.
Oltre ai vari ; 554, cc. 27v-28; 556, c. 1; 559, c. 57v; Notule concistoriali del 1444; O. Malavolti,Historia de' fatti e guerre de' Sanesi, Venezia 1599, III, cc. 47, 56v-60, ...
Leggi Tutto
GABRIELI (Gabrielli), Gaspare
Delfina Giovannozzi
Figlio di Ludovico, nobile padovano, nacque a Padova nel 1494. Studiò medicina nel celebre ateneo patavino. All'età di 31 anni fu ammesso nel Collegio [...] p. 516). Tra le opere inedite, invece, G.F. Tommasini ricorda l'Oratio Gasparis Gabrielis praemissa lecturae simplicium in Academia Ferrariensi anno così curate nell'esposizione da sembrare più un retore o un poeta che non un medico. A lungo andare ...
Leggi Tutto
BERNARDINIS (de Bernardini e talora, erroneamente, de Bernardis), Martino de
Maria Luisa Iona
Di famiglia veneziana, ci è noto dapprima come alunno della pieve di S. Maria Formosa, quindi come canonico [...] 37, 38, 39; P. Naldini, Corografia ecclesiastica o sia descrittione della città e della diocesi di Giustinopoli …, Tergesti 1833, pp. 63, 119; G. F. Tommasini, De' commentari istorico-geografici della provincia dell'Istria,in Archeografo ...
Leggi Tutto
smucinare
v. intr. e tr. (region.) Frugare, armeggiare, rovistare; in senso estensivo, mettere le mani addosso. ♦ Tommasino allora fece bonaccione: "Che, te n'eri scordato, te n'eri?" "Zì," fece l'altro con una mossetta della testa, smuovendosi...