GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] fosse stato autorizzato dal presidente del Consiglio comunale G. Tommasini a formare una guardia nazionale. In poche ore ibid., III [1867], p. 687), del migliore o peggiore stato dei commerci o della pesca delle sardelle e delle acciughe fatta dai ...
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GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] . si legò anche a L. Avogadro di Collobiano, O. Malaspina e S. Tugini.
Destinato a Vienna nel febbraio Ramacca, La Cina dopo il millenovecento, Milano 1907, p. 426; F. Tommasini, L'Italia alla vigilia della guerra. La politica estera di T. Tittoni, I ...
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DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] 232-233).
Il D. non volle far parte della delegazione comunale (o giunta), ma partecipò intensamente alla lunga vita del Consiglio, che durò voto politico, quando il 4 maggio 1859 il podestà Tommasini sollecitò un indirizzo d'omaggio e di fedeltà all ...
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GHIGLINI, Lorenzo
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arenzano il 7 febbr. 1803 da una delle famiglie più distinte della Riviera ligure occidentale, ramo della nobile casata dei Ghillini di Alessandria di Piemonte. [...] febbre tifoidea gli valsero l'attenzione di luminari quali G. Tommasini e M. Bufalini. Attorno alla metà degli anni Quaranta, .
Alla Camera, il G. sedette accanto a uomini (quali il conte O. Thaon di Revel, F. Sclopis, G. Benso marchese di Cavour) ...
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BUONACCORSI, Biagio
Gaspare De Caro
Figlio di Buonaccorso di Filippo, nacque nel 1472, presumibilmente a Firenze. Ben poco si sa della sua formazione giovanile. È probabile che compisse nello Studio [...] , ma insiste perché lo scritto dell'amico sia difeso "contro a tutti quelli che per malignità o invidia lo volessino, secondo l'uso di questi tempi, mordere e lacerare" (Tommasini, II, p. 91).
Non si hanno notizie biografiche sugli ultimi anni del B ...
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HORTIS, Arrigo
Michele Gottardi
Nacque a Trieste il 19 giugno 1823 da Francesco e da Carolina Clerici. La famiglia, originaria di Rovereto, era giunta in città all'inizio del secolo con il nonno Tommaso, [...] quando il governo viennese accettò la proposta del podestà M. Tommasini, che, preso atto che il Consiglio comunale, mai rinnovato a sue spese un ginnasio italiano, affidandone la direzione a O. Occioni.
Il 1865, anno del sesto centenario dantesco nel ...
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BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] Antonio, avuto dalla moglie Agnesa di Giorgio Tommasini, sposata nel 1438.
Oltre ai vari ; 554, cc. 27v-28; 556, c. 1; 559, c. 57v; Notule concistoriali del 1444; O. Malavolti,Historia de' fatti e guerre de' Sanesi, Venezia 1599, III, cc. 47, 56v-60, ...
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smucinare
v. intr. e tr. (region.) Frugare, armeggiare, rovistare; in senso estensivo, mettere le mani addosso. ♦ Tommasino allora fece bonaccione: "Che, te n'eri scordato, te n'eri?" "Zì," fece l'altro con una mossetta della testa, smuovendosi...