La Nona Sinfonia in re minore op. 125 di Ludwig van Beethoven, nota come Sinfonia Corale, compie quest’anno 200 anni. Dedicata al Re di Prussia, Federico Guglielmo III, venne scritta tra il 1818 e il 1824 [...] una figurazione ritmica ossessiva e segni dinamici «f» (forte) diffusi ovunque. Il terzo si fa sentire nella sua potenza («O Freunde, nicht diese Töne!/ Sondern lasst ’unione con il Padre («Brüder, über'm Sternenzelt / Muss ein lieber Vater wohnen»; ...
Leggi Tutto
Rispondiamo con questo articolo alla domanda di un utente che al nostro indirizzo di posta elettronica ha chiesto di approfondire la storia di teorema di Pitagora e delle altre parole italiane che fanno [...] discepoli di Pitagora’, tavola pitagorica ‘specchio o quadro di numeri a dieci righe della lampadina. BibliografiaAcerbi, F., Il silenzio delle , Milano, Mondadori, 1982 (prima edizione 1968).Cagol, M. e Colombi, A. E., Pythagoras on the rocks ...
Leggi Tutto
Controdizionario della lingua italiana. Case possibili per dispersi della parolaa cura di Graziano GalaMilano, Baldini + Castoldi, 2023 Il Controdizionario della lingua italiana. Case possibili per dispersi [...] parole, per esprimere l’amore, la rabbia o il dispiacere. Da qui l’idea di un presi qua e là. Antisònito (sost. s. m.): il silenzio come dedica, quando tutto parla un fiore.(S. Bohiki) Realiàura (sost. s. f.): [dall’unione di «realizzare» e «paura»] ...
Leggi Tutto
«Un poeta a modo mio». Qualche appunto sulle revisioni librettistiche di Ghislanzoni per Verdi Quella di librettista dell’Aida di Verdi è probabilmente l’immagine più nota di Antonio Ghislanzoni, [...] io non me ne lagnerei affatto» (Carteggio, I, 88), o quando, nella lettera del 4 novembre 1870, analizzando la “scena Verdi, in Verdi 2001, a cura di Della Seta, F., Montemorra Marvin, R., Marica, M. (ed.), M., 2 voll. Firenze, Olschki, 2003, I, 25 ...
Leggi Tutto
Un prosimetro nascostoConsiderato l’archetipo della novellistica europea e in certi periodi indicato come un paradigma dell’italiano letterario in prosa, il Decameron ha anche una componente propriamente [...] successive giornate replicano la proposta di Filomena affidando a un compagno o a una compagna il compito di cantare una ballata in modo Boccaccio medievale, introduzione di F. Cardini, Milano, BUR, 2010, pp. 301-330.Camboni, M. C., Ballate e ...
Leggi Tutto
Nell’internoMahmoud Darwish muore nel 2008, a meno di settant’anni, negli Stati Uniti. La sua terz’ultima raccolta di poesie è uscita nel 2004, da cui devono passare vent’anni perché compaia in traduzione [...] la più radicata memoria, prima o poi, decade. Non è però storie, convergono. N. s. p. q. c. h. f. è così un libro in cui il concetto di “solitudine” non S., Piccolo, P. (ed.); Presentazione di Ruocco, M.).Said, E., On Mahmoud Darwish, in «Grand Street ...
Leggi Tutto
Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] a dire Per un punto Martin perse (o perdé) la cappa ʻdi chi si la reduta de tuti li martini conteti a prova io m’abasta l’animo e ari derito percè me ne volio Gruyter, 2002-2013.DI-Antroponimi = Crifò, F., Schweickard, W., Deonomasticon Italicum (DI). ...
Leggi Tutto
Giorgio BassaniPavanaa cura di Angela SicilianoRoma, Officina Libraria, 2024 Dottoressa di ricerca in Studi Italianistici dell’Università di Pisa e dell’Université Grenoble-Alpes, lettrice d’italiano [...] , ma nascosta dietro l’abbreviazione «F.», per ragioni di prudenza e poetica attentostupore in che tu duri implacabile, tetra. o Sul Po:Nei veli delle sere che cuore». Primo Levi a cento anni dalla sua nascita, M. Garullo, L. Toppan, P. Rigo (ed.), ...
Leggi Tutto
Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] , dall’aramaico bar ’abā ‘figlio del padre’ o ‘del maestro’, nome del ladrone evangelico che fu [ma 2020].Crifò 2024 = Crifò, F., Il nostro latino quotidiano, Firenze, Cesati italiana, Treccani.itDELIn = Cortelazzo, M., Zolli, P., Il nuovo Etimologico ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
FM
FM (o F.M.) 〈èffe-èmme〉 [ELT] Sigla (o abbrev.) dell'ingl. Frequency Modulation per indicare la modulazione di frequenza: v. modulazione di segnali: IV 83 c.
portatile
portàtile [agg., talora sostantivato m. o f. Der. di portare] [LSF] Che si può portare con sé e che può essere usato autonomamente in ogni luogo, in quanto, se occorrono per il suo funzionamento, dispone di proprie fonti di energia....