magia /ma'dʒia/ s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. magéia]. - 1. a. (etnol.) [pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che pretende di essere capace di controllare le forze della natura e di sottoporle [...] , sortilegio, stregoneria. ‖ iettatura, maleficio, malocchio. 2. (fig.) a. [forza maliosa e incantatrice, che si sprigiona da una persona o da una cosa: godersi la m. del tramonto] ≈ fascino, incanto. b. [fatto imprevisto e sorprendente: questa è una ...
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segretario /segre'tarjo/ (ant. o pop. secretario) s. m. [dal lat. mediev. secretarius, der. di secretum "segreto", "colui cui si confidano cose segrete, riservate; cancelliere"]. - 1. (f. -a) (prof.) a. [...] e società private, persona incaricata di compiti esecutivi di coordinamento e assistenza: s. di redazione] ≈ ‖ coordinatore. 2. (f. -a) [in adunanze, assemblee, ecc., colui che ha l'incarico di redigere i verbali delle sedute, di registrare le ...
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amore /a'more/ s. m. [dal lat. amor -ōris]. - 1. [sentimento di viva affezione verso una persona] ≈ ↑ adorazione, culto, idolatria, passione. ↓ affetto, (non com.) affezione, amorevolezza, attaccamento, [...] la giustizia, di cui è immagine la donna, suo culto e a. (F. De Sanctis); la disprezzava per la sua perfida idolatria a un giovinastro storie d’amore infantili e poco serie), di flirt o legami o relazioni (poco più che avventure), di storie (forse oggi ...
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selvaggio /sel'vadʒ:o/ (ant. salvaggio) [dal provenz. salvatge, lat. silvatĭcus "selvatico"] (pl. f. -ge). - ■ agg. 1. (lett.) [di pianta, che nasce spontaneamente e cresce senza cure: L'olmo fronzuto, [...] spec. di alcuni fenomeni sociali: sciopero s.; lottizzazione s.] ≈ incontrollato, indiscriminato. ↔ controllato, programmato, regolamentato. ■ s. m. (f. -a) 1. [chi appartiene ad una civiltà arretrata: una spedizione assalita dai s.] ≈ primitivo ...
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maiale s. m. [lat. maialis, forse perché si sacrificava alla dea Maia, madre di Hermes (Mercurio)]. - 1. a. (zool.) [nome delle varietà domestiche del mammifero suide Sus scrofa, allevate per la produzione [...] che se ne ricavano] ≈ porco, suino. b. (estens.) [la carne dell'animale, sia macellata, sia salata o insaccata: braciole, zampone di m.] ≈ porco. 2. (f. -a) (fig.) a. [individuo molto sporco, che desta ripugnanza e sim.: non si lava mai, è un ...
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malacarne (o mala carne) s. f. [grafia unita di mala carne] (pl. malecarni). - 1. (ant.) [carne macellata di qualità scadente]. 2. (fig., non com.) [per lo più come app., persona che opera il male compiacendosene: [...] è un uomo m.; una natura m.] ≈ e ↔ [→ MALVAGIO s. m.]. ...
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semplice¹ /'semplitʃe/ (ant. simplice) [lat. simplex simplĭcis, comp. di sem(el) "una volta", e tema di plectĕre "piegare"; quindi "piegato una sola volta"]. - ■ agg. 1. a. [che è costituito da un solo [...] carta libera. ↔ carta bollata (o da bollo). b. [spec. di liquore e sim., che non è misto o combinato con altro: un vermut domando per s. curiosità] ≈ mero, puro (e semplice). ■ s. m. e f. [persona ingenua e spesso sciocca: ingannare i s.] ≈ e ↔ [→ ...
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malevolo /ma'levolo/ [dal lat. malevŏlus, comp. dell'avv. male e tema di velle "volere"]. - ■ agg. [che sente o dimostra cattiva disposizione d'animo verso una persona: dare un giudizio m.] ≈ avverso, [...] . ↑ astioso, maligno, malintenzionato. ↔ benevolo, benigno, favorevole. ■ s. m. (f. -a) [chi dimostra una cattiva disposizione d'animo verso un'altra persona: le critiche dei m.] ≈ avversario, nemico, oppositore, osteggiatore. ↔ fautore, sostenitore. ...
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malfidato (o mal fidato) [grafia unita di mal fidato]. - ■ agg. [che si fida poco degli altri: è proprio m.] ≈ diffidente. ‖ permaloso, sospettoso, (non com.) ubbioso. ↔ (lett.) fidente, fiducioso. ■ s. [...] m. (f. -a) [chi si fida poco degli altri: è un m.] ≈ diffidente. ‖ sospettoso. ...
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forfait¹ /for'fɛ/ (all'ital., non com. forfè) s. m., fr. (propr. "mercato fatto, accordo fatto"). - [prezzo globale, convenuto in misura fissa e in blocco per un servizio o una prestazione] ▲ Locuz. prep.: [...] a forfait 1. [in base alla quantità: lavorare a f.] ≈ a cottimo. 2. [che è in misura fissa: prezzo a f.] ≈ forfettario. ‖ complessivo, globale. ...
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FM
FM (o F.M.) 〈èffe-èmme〉 [ELT] Sigla (o abbrev.) dell'ingl. Frequency Modulation per indicare la modulazione di frequenza: v. modulazione di segnali: IV 83 c.
portatile
portàtile [agg., talora sostantivato m. o f. Der. di portare] [LSF] Che si può portare con sé e che può essere usato autonomamente in ogni luogo, in quanto, se occorrono per il suo funzionamento, dispone di proprie fonti di energia....