BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] -New York 1967-1974; F. Avril, L'enluminure à la cour de France au XIVe siècle, Paris 1978; O. Mazal, Buchkunst der Romanik Moralia in Job, in Studies in Cistercian Art and Architecture, a cura di M. P. Lillich, III, Kalamazoo (MI) 1987, pp. 46-68; C ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] in te che fremi"), né che, sulle orme di M. Rollinat, F. de Maria (1883-1954) si sentisse incoraggiato a scrivere sua selvaggia e impura / parvero i veli d'un gran sogno astrale"), o, sempre del Rino, l'eco dannunziana: ‟Ella conobbe tutto il Male e ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] s.; 443 ss.; 523 ss.; 596 ss. (Sicilia). Bronzi campani: M. Hoernes-O. Menghin, op. cit., pp. 499, nn. 2-7, 639 1952, p. 119, fig. 30. h) Il II sec. a. C.: offerente a Copenaghen: F. Poulsen, op. cit., p. 82, H. 171, tav. 61. Bronzetto da Bovianum: G. ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] 'art copte païen à l'art copte chrétien, ivi, 20, 1970, pp. 177-180; O. Contamin, Les tissus coptes du Musée des tissus de Lyon. Etude du thème des danseurs BullCIETA, 1981, 54, pp. 63-81; M.S. Arena Taddei, F. Callori di Vignale, I tessuti copti del ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] funerali.
Nel corso della sua lunga carriera di insegnante il F. formò numerosi e notevoli artisti fra i quali giova annoverare - accanto al già ricordato O. Ghiglia - P. Nomellini, M. Puccini, G. Micheli, U. Pichi, R. Panerai. Ruotarono intorno a ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] accompagnate da iscrizioni che, a differenza di S. Paolo f.l.m., non sono in greco ma in latino. Altri New York (Dimand, 1951-1952; Welch, 1987, p. 39, fig. 27) o in quelli meno monumentali del NelsonAtkins Mus. of Art di Kansas City (Scerrato, 1967, ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] una rivoluzione nella legatoria del Rinascimento.
Bibl.: M.J. Husung, F.A. Schmidt-Künsemüller, Geschichte des Bucheinbandes, antica (lat. I, 101) può essere datata alla fine del sec. 9° o agli inizi del 10° (Frazer, 1984, nr. 9): le lamine d'argento ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] , a partire dal già citato coro della basilica di S. Paolo f.l.m. a Roma, dove i cicli di Genesi ed Esodo e quello le Scritture. Quale dovrà essere l'aspetto dato a Cristo, o a Mosè, o alla Trinità? Di che specie l'albero della conoscenza del bene ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] 383-391; Liber Potheris Communis Civitatis Brixiae, a cura di F. Bettoni Cazzago, L. F. Fè d'Ostiani, in MHP, XIX, 1899; L. Schiaparelli pp. 108-110; O. von Hessen, Die langobardische Keramik aus Italien, Wiesbaden 1968; A.M. Romanini, La scultura ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] , Hørg, hov og kirke [Hørg, luogo di culto e chiesa], København 1966; D.M. Wilson, O. Klindt-Jensen, Viking Art, London 1966; F. Henry, Irish Art during the Viking Invasions, 800-1020 A.D., London 1967; K.J. Krogh, Viking Greenland, København 1967 ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...