MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] cura di I. Favaretto, Padova 1984; T.F. Mayer, M. MANTOVA BENAVIDES, Marco: a bronze age 564-579; G. Melzi, Diz. di opere anonime e pseudonime di scrittori italiani o come che sia aventi relazione all'Italia, I-II (1848-52), Bologna 1982, I ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] J.-J. Rousseau, Cl.-A. Helvétius, G.P. Vieusseux e l'Antologia o le Istituzioni di logica, metafisica ed etica di F. Soave (Venezia 1811).
D'intelligenza precoce, il M. poté iscriversi a soli quattordici anni all'Università di Padova dove si laureò ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] e piccoli, come in Prussia e in Inghilterra", o se il sistema provinciale italiano presentasse maggiori vantaggi. F. e trenta a G. Protonotari).
Notizie sul F. in V. Polacco, In mem. di C.F.F., Roma 1924; C. Gini, Commem. del m.e. prof. sen. C.F.F ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] , ricevette la più alta stima come uomo di lettere (F. Sclopis, Notizie della vita e degli studi del c. , come dagli anni di O. Thaon di Revel non si sconosciuto: L. C., Torino 1959; G. B. Badino-M. V. Pastorino, Una carta autografa di S. Pellico, ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] fatti i nomi del Toscanelli, D. M. Novara, G. A. Widmannstadt o dei dotti accorsi a Ferrara per il . Calcagnini, Della vita e degli scritti di mons. C. C., Roma 1818; F. Cancellieri, Lettera a mons. T. Calcagnini in lode del Commentario della vita di ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] come risulta dalla lista compilata da M. Bertram (Handschriften, pp. 182 manoscritti superstiti. Ogni scrittore di diritto canonico o romano dopo E. conosceva la sua Summa X 1.2.1. (Oxford, New College 205, f. 4r), che il papa poteva imporre le sue ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] negozi giuridici come forma convenzionale o volontaria nella dottrina di i loro ordinamenti giuridici, in Studi in memoria di F. Melis, I, Genova 1978, pp. 301- Necrol.: M. A. Benedetto, in Boll. stor. bibl. subalpino, LXXIX (1981), pp. 315-326; M. ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] , Milano 1973; Scritti, a cura di F. Venturi, Torino 1977; Delle lezioni di commercio o sia di economia civile, Varese 1977 (rist. anast. dell'ed. Milano 1768); Scritti economici, a cura di M.L. Perna, Napoli 1984; Se sieno più felici gl'ignoranti ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] nemici ricorressero alla calunnia o alla falsificazione (per cc. 1r-100; Praha, Arch. Capituli Metropolitani, 1476 M.CXVI; Roma, Bibl. Corsiniana, 2591 (36 E cl. VI 67 (2551), cc. 84r-86v. Edizioni: F. Novati, in Rendic. dellaR. Accad. dei Lincei, cl ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] , Le fonti del "Novellino", in Id., Studi di critica e storia letteraria, Bologna 1880, ad Ind.; O. Antognoni, Le glosse ai "Documenti d'amore" di m. F. da B. e un breve trattato di ritmica italiana, in Giornale di filologia romanza, IV (1881); E ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...