FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] Tonti. Per altra polemica cui forse anche il carattere non facile predisponeva il F., cfr. la Corrispondenza letteraria tra il padre Andrea da Sandonato (O.F.M) e l'abbate d. F. Fuoco sul di costui Corso di filologia italiana e metodo d'insegnamento ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] nel 1713 (per la cappella Chigi) in sostituzione di F. M. Zondanari, divenuto arcivescovo, fu da questo nominato arcidiacono nel a concedere le loro terre in piccoli appezzamenti, in enfiteusi o fitti perpetui; e, in secondo luogo, quella di una ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] Verri, Del Bello nell'arte. Nel salotto del marchese F. M. Berio, centro di riunione dei migliori ingegni della capitale, Scrittori classici italiani di economia politica di P. Custodi, a cura di O. Nuccio (Roma 1967: l'introd. al saggio del D. è nel ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] "scarpe" (cioè le religioni) siano opera della natura o dell'uomo. Rimasto inedito fu ritrovato dal Nicolini e pubblicato edizioni nel corso del XIX secolo: Correspondance inédite de l'abbé F. G. avec M.me d'Épinay, le baron d'Holbach, le baron de ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] ’idea simile appariva una mostruosità. La reazione di Menichella fu più o meno questa: “Ma come? L’Italia, paese povero di capitali , E. Croce, A. Di Majo, M. Eller Vainicher, F.M. Frasca, M. Roccas, M. Tivegna e R. Valcamonici pubblicata sotto il ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] per circa tre anni, gli venne tolto a favore di don F. M. Pellettieri. Morto intanto il suo principale protettore, L. Gioeni, introduttori, e che il culto di tali scuole appellate normali, o poco o nulla possa far del bene ne' ragazzi, onde li salari ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] con la natura. D'una unità chinese o russa o francese nulla m'importa" (Una lucida esposizione del suo origini della filosofia contemp. in Italia, II, Messina 1921, pp. 1-27; F. Momigliano, Il positivismo di C. C.,in Rivista d'Italia, 15 ott. 1920 ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] i proventi di essa, per decidere se l'ammortamento avviene o meno. Se lo Stato impiega tale provento in modo più F. Caffè, F. A. Repaci, M. Brosio, G. Medici, A. Passerin d'Entrèves, V. Viale, L. Firpo, F. Forte, S. Steve, R. Romeo, G. Toniolo, M. ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] , che egli non condivise né la legge degli sbocchi (o di Say), né la teoria quantitativa della moneta. Posizione, F. F., ibid., pp. 573-592; M. L. Cicalese, F. F. e i moderati napoletani nell'esilio torinese, ibid., pp. 607-624; M. F. Gallifante, F. F ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] che da quell'anno, per iniziativa di M. Pantaleoni e in risposta ai desideri del rottura dell'equilibrio a favore dell'uno o dell'altro dei gruppi che accettavano di ieri e di oggi, Roma 1945 (v. prefazione di F. S. Nitti su V. Giuffrida e A. B.); E. ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...