MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] pp. 15-28, in collab. con O. Ferraresi) e soprattutto con l'importante Roma s.d., pp. 7, 11 s.; T. Pontano, E. M., in Riv. di malariologia, VIII (1929), pp. 713-718; N. , III (1947), 2, pp. 670-676; P.F. Russel, Italy in the history of malaria, in Riv ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] ambulanti di igiene infantile o di puericultura, che il in La pediatria, LXIV (1956), p. 763; M. Sancipriano, E. C. e l'educazione del lattante, ), numero speciale interamente dedicato al ricordo di C.; F. Garofano Venosta, Omaggio ad E. C., in Capys ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] in grado di controllare positivamente o negativamente lo sviluppo del Trattato italiano di anatomia patologica, a cura di F. Vanzetti, 3 ed., II, Torino 1949, origins of molecular biology, edited by J. Cairns - M. Delbrück - G.S. Stent - J.D. Watson ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] 155-184). Scrisse ancora alcune prefazioni: al volume di M. L. Marsigli, La marchesa e i demoni. Diario volume A psyquiatria alternativa. Contra o pessimismo da razão, o otimismo da pratica. Conferencia no 82), a cura di F. Ongaro, che raccolgono gli ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] quali è rimasta una porzione dell'anima vegetativa o sensitiva precedente. Alle obiezioni mossegli dal medico Aristotle commentaries, II, Firenze 1988, pp. 222 s.; G.M. Del Basso, F. L. erudito ed antiquario (1577-1657), con particolare riguardo agli ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] campo, prendendo a padrini il dottore M. De Cristoforis e il colonnello G. fare della "clinica col metro" o di non afferrare l'importanza della 1908), e Le opere maggiori..., ibid., IV (1909); F. Orsi, Sul passato e sul presente della clinica medica ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] nuove specie di protei o bacilli capsulati,in Lo così le idee di J. F. Cohnheim che sosteneva l'esistenza patologica,in Encicl. medica ital.,Firenze 1950, coll. 1007-1014; M. Bufano, Trattato di patologia speciale medica e terapia,Milano 1951, ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] 44; G. Bilancioni, Veteris vestigia flammae, Roma 1922, pp. 398 ss.; M. Zalla, V. C., in Lo Sperimentale, LXXVIII (1924), pp. 327- della nascita, Empoli 1961; F. Spezzaferri, Chi per primo spezzò le catene degli alienati,Pinel o C.?, in Atti del XVIII ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] Dal matrimonio ebbe almeno un figlio, Ferdinando o Ferrante (1542-1594), che, come di Firenze, Ducato d'Urbino, classe I, div. G [F.CCLIX, p. 241); Ma nel settembre lo troviamo di liber, Ravennae 1582, p. 65; M. M- Oddì, Fabrica et uso del compasso ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] G. Gallavresi, Milano 1929, pp. 11-22; R. Galeazzi, Commemorazione di L. M. 1850-1928, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, LXV (1932), pp. 249-282; O. Viana - F. Vozza, L'ostetricia e la ginecologia in Italia, Milano 1933, pp ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...