DE ANTIQUIS, Giovanni Giacomo
Angelo Romano
Spesso confuso con un inesistente Giovanni Antonio (Sorrenti, pp. 69 s.; in realtà si tratta della stessa persona), nacque a Bari verso la metà dei sec. XVI.
Chierico [...] nei Ricercari a due voci, assieme a quelli dei conterranei F. Facciola, G. Di Colajanne, O. De Martino, G. V. Gottiero, D. A. Zazzarino, C. M. De Pizzolis, S. Felis, P. Nenna, G. F. Gliro, G. P. Gallo.
Compositore di non trascurabile talento, legato ...
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BIFFI, Antonio (Antonino)
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Nato a Venezia forse verso l'ultimo quarto del sec. XVII, sacerdote, è ritenuto allievo di G. Legrenzi a Venezia. Questo insegnamento, però, sembrerebbe non essere stato [...] Cantemus Domino,Omnes gentes plaudite,O salutaris Hostia,Hic de di Firenze (ms. B. 357).
Bibl.: F. Caffi,Storia della Musica Sacra nella già Cappella des geistlichen Konzerts, Leipzig 1914, p. 102; M. A. Zorzi,Saggio di bibliogr. sugli oratori sacri ...
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ANTOLDI, Alessandro
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Nato a Mantova il 29 apr. 1815, laureatosi nelle discipline giuridiche, ma dedicatosi alla musica, l'A. fu tra i primi a istituire (settembre 1844) in casa sua una scuola gratuita [...] I suoni emessi mediante il tocco (dai tasti, cioè) o mediante il pizzico (arpa comune) risultavano analoghi.
L'arpa 'arpa a tastiera, in La Musica Popolare, IV, 12 (1885), p. 186; F. Gasoni, Elogio funebre del prof. A. A., Mantova 1907; G. L. Bernardi ...
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DE CRESCENZO (Crescenzo, de), Costantino
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 24 ag. 1847 da Gaetano e da Luisa Riccardi.
Pianista e compositore, fu avviato giovanissimo agli studi musicali presso il [...] Mercadante. Qui egli si perfezionò in pianoforte sotto la guida di F. Valente e quindi in composizione con C. Conti, chiamato anche un sogno, Farfalletta gentile, Nel golfo di Napoli, Pecché m'o'ffaje, Desiderio, Cielo d'argento, e tantissimi altri, ...
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BONINSEGNA (BONINSEGNI), Celestina
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nata a Reggio Emilia il 26 febbr. 1877, a soli quindici anni esordì con il Don Pasquale di G. Donizetti, nella parte di Norina, pur essendo [...] a E. Burzio, a E. Mazzoleni e forse a G. Russ o a S. Krusceniski, ma per l'ampiezza del registro acuto, per della Forza del destino, le arie dell'Aida e il brano "Ei m'ama" del Faust.
Bibl.: F. W. Gaisberg, La musica e il disco, Milano 1949, pp. 128 ...
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BIANCHI, Antonio
Vittorio Frajese
Nacque a Milano nel 1758 e vi compì studi di canto e di composizione. Dopo aver cantato (come baritono) a Milano, a Genova, a Parigi (con la compagnia italiana dell'"opera [...] oder die Gärtnerin di J. M. König, ma per la sua Oesterreich, I, Wien 1857, p. 372; F. J. Fétis,Biogr. univ. des musiciens, I Neues historisch-biographisches Lexikon der Tonkünstler (1812-1814), a cura di O. Wessely, I, Graz 1966, coll. 388-390. ...
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DEGLI ANTONII, Giovanni Battista
Arnaldo Morelli
Figlio di Giovanni e fratello di Pietro, nacque a Bologna il 24 giugno 1636.
Giovanni nacque a Bologna intorno al 1600. Fu trombonista del Concerto palatino [...] e Sarabande da camera a violino e clavicembalo o violoncello... opera III, M. Silvani, 1677 [= 1687?] (ristampa: L. Torchi, La musica istrumentale italiana, Torino 1901, pp. 77-81; F. Vatielli, Arte e vita musicale a Bologna, Bologna 1927, ad Ind.; H ...
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FARAONE, Amelia
Elena Napoletano
Nacque a Napoli il 29 dic. 1871.
Appartenente ad una nota famiglia della città partenopea, nel 1891 la F. debuttò come generica in una compagnia di operette, diretta [...] comici portati in scena dalla F. e da Maldicea meritano particolare menzione: 'O cuntrattino di F. Russo, 'A signora : Voglio siscà di A. Califano; Lariulà di S. Di Giacomo e P. M. Costa; il duetto Quanno chiove passe e fiche di A. Ferrara e G. ...
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MAJONE (Maione, Mayone), Giulio, detto Ciullo dell'Arpa
Dinko Fabris
Nacque a Napoli da Ascanio, intorno al 1590 circa.
La prima notizia che lo riguarda compare nei documenti della S. Casa dell'Annunziata. [...] o per cantore, come più parerà necessario al maestro di cappella, con assegnamento di duc. 2 al mese" (Napoli, Biblioteca nazionale, Mss. Di Giacomo, XVII, Annunziata, p. 158). Dal 1 giugno 1611 al M estetica, a cura di F. Fanizza, Napoli 1986, ad ...
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BUONI, Giorgio
Renzo Bragantini
Nacque a Bologna presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI. Didatta e vicemaestro di grammatica a S. Petronio in Bologna, istituì nella sua città un "Concerto de' [...] abate A. Bizzocchi (presso lo stampatore M. Silvani sono indicate come Sonate da tempi di danza (corrente, o giga, o sarabanda), variamente disposti. La parte 1ª II, Paris 1921, pp. 764-767; F. Vatielli, Arte e vita musicale a Bologna, I, Bologna ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...