BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] la lista delle lettere non ritrovate o non ancora acquisite, pp. 63-66;dall'archivio di F. e G. Rocchi (Savignano, Bibl vedi anche pp. 12, 61 s., 68-70, 72, 191-205); [M. Fattori], in M. Delfico, Mem. stor. della Rep. di S. Marino, Napoli 1865, III ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di timone" alla polit. estera ital., Milano 1967, ad Ind. M. Taccari, I Florio, Caltanissetta-Roma 1967, ad Ind. R. Composto, Marzo 1862: lettere C.-Bertani, in Il Risorg. in Sicilia, III (1967), pp. 143-50 O. Zino, F. C. e le elez. pol. d. 1880, in ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] ma piuttosto in piccoli incidenti, m rifiuti a suppliche o richieste di favori clientelari. Nel Indicem; Nunziature di Venezia, II (9 genn. 1536-9 giugno 1542), a cura di F. Gaeta, Roma 1960, in Fonti per la storia d'Italia, XLV, ad Indicem; VIII ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ospizi e opere pie (al re di Sardegna, 28 giugno 1770) o a che, per utilità dei poveri, fosse effettuata l'unione dell' pubblicazione della corrispondenza di M.me d'Epinay (Paris 1818, II, p. 97, dove figura una lettera di F. Galiani). In effetti ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] . non c'é solo questo o quello, ma anche dell'altro in Histor. Zeitschr., CLXXXI [1956], pp. 130 s.); M. Luzi, La città di D. C., in L'Approdo letter . e letter., XIII (1967), pp. 337-393; F. Mazzoni, Anonimo Fiorentino, in Encicl. dantesca, I, Roma ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] che, sebbene lo Stato sia sempre espressione di una classe o di un'alleanza di classi dominanti che attraverso la sua Milano 1978; F. De Felice, Introduzione ad A. Gramsci, Americanismo e Fordismo. Quaderno 22, Torino 1978; M. Ciliberto, Come ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] con la natura. D'una unità chinese o russa o francese nulla m'importa" (Una lucida esposizione del suo origini della filosofia contemp. in Italia, II, Messina 1921, pp. 1-27; F. Momigliano, Il positivismo di C. C.,in Rivista d'Italia, 15 ott. 1920 ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] Rosmini e V. Gioberti, da una parte, I. Kant e G.W.F. Hegel da un'altra. Il secondo è invece il documento della capacità dimostrata , e succedutogli uno presieduto da I. Bonomi con O.M. Corbino all'Istruzione pubblica, egli ebbe modo di riflettere ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] Le vicende della sua infanzia e adolescenza, riferite da lui stesso o da altri, sono già tutte cariche di significati univoci, perché precoce vide rappresentanti i due maggiori esponenti, G. M. Serrati e F. Maffi. Uscito dal carcere riprese la guida ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] o in ritirata o in M. Milani, G. G., Milano 1982, e a R. Ugolini, G. genesi di un mito, Roma 1982. Numerose le pubblicazioni uscite a ridosso del centenario della morte: ricorderemo in particolare L. Briguglio, G. e il socialismo, Milano 1982; F ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...