CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] del C., lo utilizzò sovente in magistrature di nuova istituzione o riformate. Come primo incarico il C. fece parte della dei sospetti, venne salvato dall'arresto da un intervento di F. M. Gianni; nell'agosto dello stesso anno fu la volta del ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] di S. Agostino di Roma, Roma 1921, pp. 22 s.; O. Pollak, Die Kunsttätigkeit unter Urban VIII, I, Wien 1927, pp. 702, 735), 97 (n. 433); M. Del Piazzo, in F. Borsi, Il palazzo del Quirinale, Roma 1973, p. 253; F.M. Apollonj Ghetti, S. G. scalpellino e ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] 'aiuto di Dio il quale sa quello che fin qui ho avanzato o sminuito, ma poi che la sorte mi ha condutto nel ballo bisogna famiglie di Genova (ms. sec. XVIII), II, p. 475; F. M. Accinelli, Compendio delle storie di Genova dalla sua fondazione sino all' ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] dal 1894 al 1913. Momenti della formazione di una banca centrale, a cura di F. Bonelli, Roma-Bari 1991, pp. 487-492 (per il passo cit., p. 'émission en Europe (XVIIe-XXe siècle), diretta da O. Feiertag - M. Margairaz, Paris 2003, pp. 82-124. Per ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] 'ab. Coppi, le altre a O. Gigli), sostenendo, inoltre, il "necessità dell'accordo tra principe e popolo" (F. Dalla Peruta, Il giornalismo dal 1847 all'Unità , Indici, Firenze 1980, ad nomen;C. M. Travaglini, Il dibattito sull'agricoltura romana nel ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] M. morì a Palermo il 19 maggio 1907.
Opere: La bibliografia del M. è imponente. Numerosi articoli, oltre che nelle riviste da lui fondate o 3, n. 3, pp. 40-50; E. D'Alessandro, F. M.P. e la pubblicistica regionalistica del suo tempo, in La Sicilia e ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] grado di risolvere i problemi del Regno. La Selva Bruzia o Sila, come più comunemente veniva detta, era una vasta area sintonia con le idee esposte nelle Considerazioni sul processo criminale di F.M. Pagano (Napoli 1787; cfr. Mastroberti, 1997, p. 98 ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] Nona della Dalmatia, s.l né d. [Firenze 1790?]; O. Cristofori, Memoria agraria scritta a Zara, Conegliano 1790; Giovan in Archeologia industriale nel Veneto, a cura di F. Mancuso, Milano 1990, p. 194; M. Azzi-Visentini, Villa Manfrin a Sant'Artemio, ...
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BELMOSTO, Antonio
Giovanni Zarrilli
Nacque intorno al 1540, presumibilmente in Corsica, forse a Bastia, sebbene le fonti lo dicano genovese: era infatti figlio primogenito di Luigi, appartenente a una [...] far basciare tutte le entrate del R. Patrimonio di S. M. che si trovavano alienate a prezzi alti et redurle a von Pastor, Storia dei papi, XII, Roma 1930, p. 245; O. F. Tencajoli, Cardinali corsi. Ottavio Belmosto vescovo di Aleria, vice-legato di ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] '59, infine nel 1864-67, in concomitanza di avvenimenti politici o finanziari (guerre d'indipendenza, corso forzoso, ecc.). Su sua linee la commemorazione del B. tenuta dal vicepresidente del Senato F. M. Serra nella seduta dei 6 dic. 1875 (in Atti ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...