Territorio dell’Africa nord-occidentale. Si estende sull’Atlantico con uno sviluppo di circa 1000 km dalla foce dell’Uadi Dra al Capo Bianco, comprendendo un vasto retroterra quasi interamente desertico [...] fra il Marocco e il Frente Polisario. Il capoluogo è al-Ayoune, situato a circa 70 km dalla costa atlantica, in un’oasi lungo il corso dell’uadi Saqiya al-Hamra (o Saguia el-Hamra). Nei dintorni di al-Ayoune sono sfruttati giacimenti di fosfati ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale, confinante con la Libia e l’Algeria a N, il Mali e il Burkina Faso a O, il Benin e la Nigeria a S, il Ciad a E.
Il territorio è costituito, a grandi linee, da un vasto [...] infatti, la vegetazione è praticamente assente, ad eccezione delle oasi, dove domina la palma da dattero.
Il N., posto , che vivono anch’essi in tende ma fanno capo alle oasi dove hanno dimore stabili.
Come conseguenza dell’eterogeneità del quadro ...
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Regione dell’Africa meridionale, compresa all’incirca fra 20° e 28° lat. S e fra 19° e 24° long. E. I suoi confini, non definibili esattamente, sono rappresentati a N e a NE dalla valle dell’Okavango e [...] e proprio. Nel complesso è una regione molto inospitale ed è scarsamente abitato. Solo al margine settentrionale vi sono alcune oasi con centri stabili, in genere assai piccoli. Politicamente, la massima parte rientra nel Botswana; un lembo a S nella ...
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Denominazione usata in tutti i paesi di lingua araba per designare i nomadi della campagna aperta, delle steppe e dei deserti, in contrapposto ai sedentarî delle città o delle zone coltivate. Il nome arabo [...] morfologia berbera, avendo quindi in vista i nomadi turbolenti della Cirenaica come sopravvenuti dall'Oriente, in contrapposto agli aborigeni dell'oasi. In arabo i Beduini si chiamano anche A‛rāb e ‛Urbān, quasi i veri arabi, parlanti la lingua araba ...
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LAING, Gordon Alexander
Attilio Mori
Esploratore scozzese, nato a Edimburgo il 27 dicembre 1793. Compiuti gli studî universitarî nella città nativa, entrò nell'amministrazione coloniale britannica e [...] e, compiendo un tortuoso giro a traverso il Fezzan, il 13 settembre raggiunse, primo europeo nei tempi moderni, l'oasi di Gadames; ivi si fermò per oltre un mese, determinandone le coordinate geografiche e raccogliendo gli elementi per un'ampia ...
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ILARIONE, santo
Luigi Giambene
, La Vita Hilarionis scritta da S. Girolamo dipinge I. come l'istitutore dell'anacoretismo in Palestina. Ma lo scritto di Girolamo, nostra fonte presso che unica (in Patrol. [...] gl'impediva di vivere da solitario, perciò nel 360 tornò in Egitto, dimorando prima a Bruchio presso Alessandria e poi in un'oasi della Libia. Di là passò in Sicilia e si ritirò nel promontorio di Pachino (Capo Passero), dove fu raggiunto dal suo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] a.C., il Corridoio del Gansu (anche detto della Zungaria) è da ritenere la via principale dei contatti da e verso le culture delle oasi d'Asia centrale, da cui, attraverso la cultura Qijia del Gansu-Qinghai (ca. 2500-1800 a.C.), nel cui ambito si ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] il gesuita Virginio Rotondi, uno dei più stretti collaboratori di Pio XII, che lo introdusse al movimento religioso Oasi – pensato come braccio spirituale da affiancare ai comitati civici di Luigi Gedda – del quale Calabresi fu membro attivo ...
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(ebr. Sīnai, ar. Ṭūr Sīnā) Penisola di forma triangolare che geograficamente appartiene all’Asia e politicamente all’Egitto, di cui costituisce due governatorati (S. Settentrionale, 25.574 km2 con 339.752 [...] . Verso N, si estendono degli altopiani, in gran parte calcarei, molto aridi. Tutto il territorio è disseminato di oasi, in cui si accentra la popolazione, dedita alla pastorizia nomade e all’agricoltura sedentaria. Dal sottosuolo si estraggono ...
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NOMADISMO (dal gr. νομάς "che pasce greggi")
Renato Biasutti
Designazione comune per i popoli che mutano spesso il luogo della loro dimora. Originariamente, nomadi si dicevano i pastori, che si spostavano [...] dei suoi componenti. A volte ancora la tribù intera si mantiene nomade per gran parte dell'anno, ma gravitando intorno alle oasi con le quali ha rapporti varî di proprietà, di condominio o di commercio. Tutto il nomadismo sahariano, di un territorio ...
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oasi
òaṡi s. f. [dal lat. tardo oăsis, gr. ὄασις, voce di origine egiziana]. – 1. Area, generalmente di limitata estensione, situata in un territorio desertico, nella quale, per la presenza di acqua (di solito proveniente da falde sotterranee...
ecobiologico
(eco-biologico, eco biologico), agg. Che risponde ai criteri della biologia rispettosa dell’ambiente naturale. ◆ Corso nazionale di bioarchitettura: finalizzato all’acquisizione delle metodologie di analisi, gestione e progettazione...