LŪṬ (A. T., 92)
Giuseppe Caraci
ŪṬ Il maggiore dei deserti iranici, abbracciante buona parte delle due provincie persiane del Khorāsān e del Kirmān (in persiano Dasht-i Lūṭ).
Morfologicamente corrisponde [...] e l'Afghānistān; le carovane lo possono attraversare solo per pochi mesi dell'anno e non senza gravi difficoltà. Le oasi sono tutte marginali, salvo Naiba???nd, e il commercio di transito (spezierie, caffè, tè dal Sud, contro zucchero, petrolio ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] Medio ed Estremo Oriente. Lungo il tracciato della strada della seta sorsero delle città-stato, vere e proprie oasi nell'enorme depressione sabbiosa del Tarim, centri importanti del traffico commerciale e centri di irradiazione di motivi religiosi e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Viaggiare in Mesopotamia
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel variegato paesaggio mesopotamico, i piccoli e i grandi centri [...] ; a nord si trova l’altopiano anatolico, mentre ad ovest si estende un impervio e immenso deserto, costellato da occasionali oasi. Dal deserto si passa alla steppa, poi al tavolato della Siria centrale, a zone paludose e ancora a montagne, foreste ...
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parchi naturali
Loretta Gratani
Aree protette di elevato valore naturalistico e culturale
I parchi sono aree protette caratterizzate da un alto grado di naturalità, da un forte valore paesaggistico [...] , da paludi, da torbiere, ma anche da zone di acqua marina con profondità non superiore ai 6 m.
Le oasi, aree di particolare interesse scientifico o paesaggistico, sono gestite generalmente da associazioni naturalistiche e culturali come il WWF, la ...
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IBĀḌITI (in arabo Ibāḍiyyah, dialettalmente nell'Africa settentrionale Abāḍiyyah)
Carlo Alfonso Nallino
Appartenenti ad una setta musulmana eretica, la quale è un ramo moderato, ed unico sopravvissuto [...] questa estremista) dei Sufriti, e riuscivano a fondare colà alcuni stati: nel Marocco di sud-est a Sigilmāsah (gruppo delle odierne oasi del Tāfílālt, dinastia dei Midrāridi, 155-366 èg., 772-976/977, dapprima ṣufrita, ma da circa il 270 èg., 883-884 ...
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NIGER, Colonia del (Colonie du Niger; A. T., 109-110-111)
Augustin Bernard
Colonia dell'Africa Occidentale Francese (superficie 1.247.350 kmq.), confinante col Sudan Francese, con la Costa d'Avorio, [...] Sonrhai e di Peulh. Tutti questi indigeni sono musulmani e la lingua più diffusa è quella haussa.
All'infuori dei palmeti delle oasi (di cui le principali sono Agadir nell'Air e Bilma), l'agricoltura è esercitata solo al sud in prossimità del Niger e ...
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Vocabolo arabo che significa "occhio" e "sorgente". Nel primo senso entra come componente di alcuni nomi onorifici (laqab) di persona usati in Persia: ‛Ain ud-Dawlah "l'occhio della dinastia" (o "dello [...] Aleppo. Nei dialetti arabi del Marocco e del Sahara occidentale il vocabolo è anche pronunziato ‛īn, quindi il nome della famosa oasi di Insalah, cioè ‛Īn Ṣālaḥ, pronunzia dialettale per ‛Ain Sālih "la sorgente di Ṣāliḥ" (che è nome di persona). Il ...
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MAHÉ (A. T., 93-94)
Elio Migliorini
Possedimento francese dell'India anteriore, posto presso la costa occidentale della penisola, 60 km. a NO. di Calicut, confinante col distretto di Malabar della provincia [...] di km. ed è abbastanza pescoso. La città è tutta quanta nascosta sotto alte palme di cocco, simile a un'oasi, con giardini limitati da muretti di fango. Il resto del possedimento, completamente circondato da territorio inglese, è sulla destra del ...
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Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della (v. vol. II, p. 23)
E. V. Rtveladze
Il nome (greco Βακτρία, avestico bāhdi, antico persiano bākhtri, pracriti indiani bāhlī, bahīlka, [...] dei fiumi Širin-Tagāo, Balkhāb, ecc. In queste pianure gli insediamenti sono formati da piccole unità territoriali o oasi, composte ciascuna di qualche villaggio e di un centro principale fortificato.
Nella parte afghana della B. troviamo quattro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il periodo persiano in Egitto e le ultime fasi di autonomia
Emanuele Ciampini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’equilibrio determinatosi [...] in Epoca tarda. Affermando il suo potere in Egitto, il re organizza due spedizioni, una in Nubia e una verso l’oasi di Siwa; pur non riuscendo nell’intento (le due spedizioni risultano infatti fallimentari), il re cerca di affermare la propria ...
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oasi
òaṡi s. f. [dal lat. tardo oăsis, gr. ὄασις, voce di origine egiziana]. – 1. Area, generalmente di limitata estensione, situata in un territorio desertico, nella quale, per la presenza di acqua (di solito proveniente da falde sotterranee...
ecobiologico
(eco-biologico, eco biologico), agg. Che risponde ai criteri della biologia rispettosa dell’ambiente naturale. ◆ Corso nazionale di bioarchitettura: finalizzato all’acquisizione delle metodologie di analisi, gestione e progettazione...