Uomo politico, nato a Bologna il 27 settembre 1878. Laureatosi in lettere nell'università di Bologna, entrò nel giornalismo, e prima nel Resto del Carlino, poi nel Giornale d'Italia scrisse, sotto lo pseudonimo [...] per la sutura territoriale delle due colonie libiche e per l'occupazione della regione sirtica fino alla catena delle oasi insistenti sul 29° parallelo N.; inoltre, la ripresa dell'attività repressiva contro la guerriglia senussita nell'altipiano ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] di morti e feriti e ingenti distruzioni(12). Venezia, al contrario, divenne una «città rifugio», «una vera e propria oasi di pace e anche di lusso, a fianco di una regione devastata dai bombardamenti, percorsa dalla guerra partigiana e percossa dalle ...
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Società contadine
Werner Rösener
Introduzione
La ricerca sulla struttura e sull'evoluzione delle società contadine ha conosciuto un impetuoso sviluppo negli ultimi decenni. La cultura contadina è stata [...] agricola. Da questo rapporto di dipendenza si sviluppò il peculiare ceto contadino orientale, rappresentato dai fellahin delle grandi oasi fluviali. I fellahin costituivano una società a sé stante, distinta sia dai beduini che dagli abitanti delle ...
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Cina. Le Dinastie del Nord e del Sud
Xiaoneng Yang
Maria Luisa Giorgi
Chiara Silvi Antonini
Filippo Salviati
Victor H. Mair
Le dinastie del nord e del sud
di Xiaoneng Yang
L'archeologia delle dinastie [...] con lo svilupparsi dei traffici commerciali interasiatici, poiché nell'oasi di D. confluivano il ramo settentrionale e quello e allo stile dell'arte sasanide, trasmessi tramite le oasi della Via della Seta. Il fatto che questa forte influenza ...
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Media e società contemporanea
Todd Gitlin
L’onnipresenza dei media
In che modo si può comprendere e valutare una civiltà? Gli studiosi tradizionali prendono in considerazione le realizzazioni artistiche [...] . Il pervenire continuo di notizie, con tutta la loro immediatezza, crea una sorta di oasi nella routine quotidiana, ma paradossalmente si tratta di un’oasi con un costante risuonare di tamburi che acutizzano l’attesa che avvenga qualcosa e che ...
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Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] l'intero altopiano iranico un'elevata e generalizzata aridità sembra aver spinto i primi agricoltori a concentrarsi nelle oasi interne. Dagli inizi del IV millennio furono introdotte forme di agricoltura irrigua, nuove specie nell'allevamento, la ...
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OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] del quartiere Aurelio che frequentavano il Pontificio oratorio di S. Pietro; più tardi si fece promotore e sostenitore dell’Oasi di S. Rita a Frascati, un istituto dedicato ad accogliere e dare istruzione a bambine indigenti.
Soprattutto in queste ...
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Hawks, Howard (propr. Howard Winchester)
Mario Sesti
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Goshen (Indiana) il 30 maggio 1896 e morto a Palm Springs (California) il [...] ), o di registi come Cecil B. DeMille (Fig leaves, 1926, Le disgrazie di Adamo) e Josef von Sternberg (Fazil, 1928, Oasi dell'amore), sia la naturale versatilità, e il raggiungimento, con A girl in every port (1928; Capitan Barbablù), che narra dell ...
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MOTTA, Luigi
Salvatore Canneto
MOTTA, Luigi. – Nacque a Bussolengo (Verona) l’11 luglio 1881 da Filippo, piccolo proprietario terriero, e da Giuseppina Annichini.
Nel 1891 la famiglia si trasferì a [...] d’oro (1911); La principessa delle Rose e Il tunnel sottomarino (1912); Fiamme sul Bosforo e Il vascello aereo (1913); L’oasi rossa (1914); Il Leone di San Marco (1916); I tesori di Maelström (1918).
A partire dai primi anni del secolo si cimentò ...
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DELL'OREFICE, Giuseppe
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Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 da Antonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] in due atti (libretto di E. Golisciani, Napoli, Società filarmonica di Pizzofalcone nel palazzo Cassano, 16 maggio 1879); L'oasi, commedia in due atti (libretto di ignoto, Vicenza, teatro Eretenio, febbraio 1886). Il Florimo cita inoltre varie opere ...
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oasi
òaṡi s. f. [dal lat. tardo oăsis, gr. ὄασις, voce di origine egiziana]. – 1. Area, generalmente di limitata estensione, situata in un territorio desertico, nella quale, per la presenza di acqua (di solito proveniente da falde sotterranee...
ecobiologico
(eco-biologico, eco biologico), agg. Che risponde ai criteri della biologia rispettosa dell’ambiente naturale. ◆ Corso nazionale di bioarchitettura: finalizzato all’acquisizione delle metodologie di analisi, gestione e progettazione...