Regione dell’Africa meridionale, compresa all’incirca fra 20° e 28° lat. S e fra 19° e 24° long. E. I suoi confini, non definibili esattamente, sono rappresentati a N e a NE dalla valle dell’Okavango e [...] e proprio. Nel complesso è una regione molto inospitale ed è scarsamente abitato. Solo al margine settentrionale vi sono alcune oasi con centri stabili, in genere assai piccoli. Politicamente, la massima parte rientra nel Botswana; un lembo a S nella ...
Leggi Tutto
Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] 2) l'apparizione di comunità con economia produttiva nelle oasi del Deserto Libico e successivamente nella valle del Nilo . Piante e animali domestici vennero introdotti dal Levante nelle oasi del Deserto Libico nell'Olocene iniziale e da qui nella ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] è motivata da una circumambulazione rituale. Questo elemento è invece presente nelle chiese della valle del Nilo e delle oasi, dove talvolta si rivela essere un'aggiunta posteriore.
Dopo il concilio di Calcedonia, Alessandria e il resto dell'Egitto ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] . Il primo si trova a Qasr es-Sagha, a nord del lago, il Birket Qarun, che corona la parte settentrionale della grande oasi. Oggi in pieno deserto, consta di un unico vano nel quale sette celle si aprono su un corridoio parallelo all'ingresso. Si ...
Leggi Tutto
Maghreb
Claudio Cerreti
A ovest del Nilo, a sud dell’Europa
Vastissima regione semidesertica affacciata al Mediterraneo, il Maghreb ha un passato importante e ricco e un presente difficile e contraddittorio. [...] la regione era popolata solo da scarsi berberi nomadi (come i famosi Tuareg) e piccoli gruppi di agricoltori nelle oasi.
L’economia tradizionale si basava su agricoltura di tipo mediterraneo, pesca e commercio sulla costa; allevamento di pecore e ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-orientale. Secondo una stima del 2005 la popolazione dell'E. ammontava a 77.505.000 abitanti, quasi il doppio rispetto al 1970. [...] irrigazione della 'Nuova Valle', che interconnette una serie di oasi del Deserto Occidentale, è stata per lungo tempo un derivazione dal Lago Nasser, a monte della diga, potrebbe raggiungere l'oasi di al-Farāfra, a 550 km di distanza. Nella prima fase ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, i, p. 819; III, i, p. 511; IV, i, p. 645; V, ii, p. 38)
di Anna Bordoni
Popolazione
La popolazione ha registrato un elevatissimo incremento, per cui gli abitanti che [...] di 70 ab./km² è assai poco significativa. In realtà la popolazione si addensa nella valle e nel delta del Nilo (e in alcune oasi) la densità rapportata a tale spazio sale a oltre 1000 ab./km², valore tra i più alti del mondo. La popolazione urbana ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] dei Kairuanesi e quello degli Andalusi, a cui si aggiungerà più tardi, in epoca marinide, un ulteriore centro, Ghadames, oasi della Libia occidentale, formata da due borghi gemelli abitati da due etnie diverse, Banu Ulid e Banu Wasit; El-Ateuf ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] crisi del II millennio: Iran nord-orientale e Asia Centrale si costellano di cittadelle connesse allo sfruttamento irriguo delle oasi; la Nubia si riurbanizza (Napata) dopo l'abbandono degli Egiziani.
Gli imperi: tra megalopoli e desolazione - Con la ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] aree pianeggianti meridionali domina la savana alberata; lungo i corsi d’acqua minori compare la tipica vegetazione delle oasi, mentre lungo i maggiori sono presenti le foreste a galleria; infine, nella fascia costiera meridionale si sviluppa una ...
Leggi Tutto
oasi
òaṡi s. f. [dal lat. tardo oăsis, gr. ὄασις, voce di origine egiziana]. – 1. Area, generalmente di limitata estensione, situata in un territorio desertico, nella quale, per la presenza di acqua (di solito proveniente da falde sotterranee...
ecobiologico
(eco-biologico, eco biologico), agg. Che risponde ai criteri della biologia rispettosa dell’ambiente naturale. ◆ Corso nazionale di bioarchitettura: finalizzato all’acquisizione delle metodologie di analisi, gestione e progettazione...