POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] non parla mai) non fermarono comunque il cammino dei Polo, che da Saveh proseguì sino a Kerman e di lì a Bam, oasi suggestiva e bellissima isolata nel deserto. Allora i veneziani piegarono a sud; il motivo di questa diversione da un itinerario che in ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] appoggio e si assunse per di più il difficile compito di persuadere il giovane priore di S. Giorgio in Alga a lasciare quell'oasi di pace per affrontare la nuova vita piena di incognite.
Il 20 dic. 1408 il pontefice emanava la lettera di nomina. Il B ...
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MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] , in Boll. della Soc. adriatica di scienze naturali, III [1877-78], pp. 514-517), alla costituzione floristica dell'oasi calcarea di Isola, presso Capodistria (Particolarità della Flora d'Isola, ibid., IV [1878-79], pp. 162-167), alla descrizione ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] sussidi cartografici (L'Universo, XXV [1946], pp. 167-180). Ma il B. si è occupato con grande competenza anche delle oasi linguistiche tedesche trentine e venete, ed ha iniziato la collaborazione alla rivista di C. Merlo L'Italia dialettale, I (1924 ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] organici orchestrali notevoli, di un gusto armonico variabile dal cromatismo più spinto (sul filo della tradizione tardoromantica) ad oasi di serenità neoclassica, nonché di una ricca tavolozza timbrica, il F. affiderà sempre un ruolo centrale alla ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] ai sentimenti veri, di una natura francescanamente intatta, del rifiuto della logica capitalistico-industriale: piccole oasi di commozione o di surreale evasione contrapposte alla realtà della società consumistica, dentro una tensione drammatica ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] della storia, Firenze 1962, pp. 27 ss.) il febbraio 1923.
Per ventisett'anni Padova fu il suo porto, la sua oasi operosa, la fucina del suo lavoro migliore. Intorno alla sua cattedra venne affermandosi e maturandosi un'eletta di giovani. E, poiché ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] Cairo per recarsi al Sinai. Visitò forse esclusivamente la regione del delta del Nilo, facendo solo delle puntate fino all'oasi del Fayyūm ("il lago di Meris") e al Sinai. Di notevole interesse egittologico dovevano essere "i disegni particolari di ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] spesso in un geloso isolamento, poi occasione autobiografica di scrittura. Il narratore trevigiano si ritagliava un'oasi esistenziale che proteggeva la sfera privata della sua esperienza e che avrebbe suffragato la linea lirico-intimistica ...
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CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] III, p. 84). La Christant e Tani scrivono che La Péri, in virtù di alcune scene come il "pas du songe" della Péri nell'oasi paradisiaca del primo atto, il "pas de l'abeiile" del secondo atto ed il "pas de quatre", - uguagliò ai suoi tempi il successo ...
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oasi
òaṡi s. f. [dal lat. tardo oăsis, gr. ὄασις, voce di origine egiziana]. – 1. Area, generalmente di limitata estensione, situata in un territorio desertico, nella quale, per la presenza di acqua (di solito proveniente da falde sotterranee...
ecobiologico
(eco-biologico, eco biologico), agg. Che risponde ai criteri della biologia rispettosa dell’ambiente naturale. ◆ Corso nazionale di bioarchitettura: finalizzato all’acquisizione delle metodologie di analisi, gestione e progettazione...