Sigla di World Wildlife Fund, organizzazione internazionale non governativa costituita nel 1961 a Morges (Svizzera) e la cui sede è stata successivamente trasferita a Gland presso Losanna; nel 1986 ha [...] ha rivolto la sua attenzione, oltre che alle operazioni in difesa della fauna selvatica, anche alla creazione di oasi protette, quali l’Oasi di Bolgheri (1967), il Lago di Burano (1968), il parco marino di Miramare presso Trieste (1973), all’acquisto ...
Leggi Tutto
In biologia, si chiama zona, distretto, territorio o stazione di r. (o solo r.) una zona, per lo più di estensione limitata, che, presentando condizioni eccezionalmente favorevoli in confronto all’area [...] costiere del Mediterraneo, divenute isole durante le trasgressioni plioceniche o anche durante il Quaternario trasgressivo; oasi e montagne sahariane scampate alla desertificazione recente di quelle regioni; interi lembi del litorale mediterraneo ...
Leggi Tutto
Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] ottenuti notevoli successi nell'aumentare il numero delle oche artiche che svernano nell'isola istituendo una serie di oasi di rifugio e adottando misure protettive legali e spontanee che lasciavano tuttavia spazio anche all'attività venatoria. Negli ...
Leggi Tutto
Vittorio Emiliani
Degrado ambientale
A rischio il 'giardino d'Europa'?
La difesa del patrimonio ambientale in Italia
di Vittorio Emiliani
16 maggio
Inizia, con l'abbattimento della prima torre, lo smantellamento [...] . Vi sono, tuttavia, regioni nelle quali la superficie tutelata, fra oasi, riserve e parchi, regionali o nazionali, è ancora assai modesta: del Fuenti sulla costa amalfitana e le case dell'oasi di Simeto presso Catania e della Valle dei Templi ...
Leggi Tutto
Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] alterazione dovuta alla distruzione dell'osso nasale (facies leprosa) è stata osservata negli scheletri di lebbrosi rinvenuti nell'oasi egiziana di Daklech, che possono essere fatti risalire almeno al 200 a.C. Tali alterazioni sono accompagnate ...
Leggi Tutto
Evoluzione
Giorgio Morpurgo e Vincenzo Cappelletti
Il significato generale del termine evoluzione è svolgimento, sviluppo, movimento ordinato a un fine. Con l'espressione 'evoluzione biologica' si intende [...] per decine di migliaia di anni utilizzando le stesse tecniche e le stesse pratiche culturali, come è dimostrato dai reperti delle oasi di Quafzech in Israele.
b) L'uomo moderno. L'uomo moderno, Homo sapiens sapiens, si distingue per alcuni caratteri ...
Leggi Tutto
Sistemi ambientali e loro componenti ecologiche
Almo Farina
(Museo di Storia Naturale della Lunigiana, Aulla, Massa, Italia)
L'ecologia dei sistemi ambientali (Iandscape ecology) è una disciplina che [...] più ambienti aperti rispetto ai paesaggi indisturbati. In alcuni casi è completamente differente come, per esempio, in quello delle oasi del deserto che hanno una maggiore densità di palme rispetto al deserto circostante.
l paesaggi culturali sono in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] , luogo già «centro fisico e simbolico della civiltà romana» e dunque ricco di reperti archeologici, costituivano, almeno inizialmente, un’oasi di diletto, svago e riposo.
Ma con il tempo, e soprattutto dagli inizi del 17° sec., essi divennero un ...
Leggi Tutto
oasi
òaṡi s. f. [dal lat. tardo oăsis, gr. ὄασις, voce di origine egiziana]. – 1. Area, generalmente di limitata estensione, situata in un territorio desertico, nella quale, per la presenza di acqua (di solito proveniente da falde sotterranee...
ecobiologico
(eco-biologico, eco biologico), agg. Che risponde ai criteri della biologia rispettosa dell’ambiente naturale. ◆ Corso nazionale di bioarchitettura: finalizzato all’acquisizione delle metodologie di analisi, gestione e progettazione...