seres
Termine che sarebbe da collegare al nome iranico dell’oro (avestico zaranya), e che originariamente avrebbe indicato, nei dialetti iranici di Battriana e Sogdiana, gli intermediari centro-asiatici [...] il nuovo prodotto: serika in greco, serica o sericum in latino. Nei s. di Apollodoro di Artemita sono da riconoscere gli abitanti delle oasi del Bacino del Tarim; in seguito il nome s. fu esteso ai cinesi stessi, in quanto veri produttori della seta. ...
Leggi Tutto
Tūrā´n Vasta depressione compresa fra la zona montuosa dell’Asia centrale, le catene marginali dell’altopiano iranico, il Mar Caspio e la steppa dei Kirghizi, bagnata dai corsi mediano e inferiore dell’Amudar´ja [...] continentale ed è battuta da venti assai violenti. La popolazione è in gran parte nomade e coltiva riso e cotone nelle oasi o lungo i fiumi. Politicamente il T. è diviso fra Turkmenistan, Uzbekistan e Kazakistan.
T. era vocabolo iranico, usato dai ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, che comprende la parte centrale della Penisola Arabica, di cui occupa la parte maggiore di territorio. Confina a N con Giordania, Iraq e Kuwait, a SE con Qatar, Emirati [...] massima parte di rito sunnita) e la lingua araba, mentre i generi di vita differiscono profondamente fra gli agricoltori delle oasi, quelli delle zone montuose occidentali, i pastori nomadi e gli abitanti delle città. Queste ultime sono cresciute per ...
Leggi Tutto
Sultanato dell’Asia sud-occidentale. Il suo territorio occupa tutto l’angolo sud-orientale della Penisola Arabica, tra lo Yemen e gli Emirati Arabi Uniti, mentre si affaccia per circa 1600 km sull’Oceano [...] O la montagna declina progressivamente verso l’altopiano interno, al cui piede, lungo il deserto, si allinea una lunga serie di oasi. Al di là, si estendono le distese sabbiose del ar-Rub al-Khali. Isolata dal resto del paese si eleva, all’estremità ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia che si estende nella parte sud-orientale della Penisola Arabica; si affaccia a N sul Golfo Persico e a NE per un breve tratto sul Golfo di Oman; confina a O e a S con l’Arabia Saudita, [...] e sociali di discreto livello qualitativo. Nel resto del paese l’insediamento stabile è limitato a piccoli centri, nelle oasi o lungo la costa, mentre è ancora diffuso il nomadismo.
La ricchezza della federazione si fonda quasi esclusivamente sul ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] La Costa è arida, larga da 150 km a N a 50 a S, alterna tratti alti e rocciosi a cordoni sabbiosi; circa 40 oasi irrigue vi si aprono, allo sbocco delle valli andine. La Sierra (Ande) è una successione di catene, divise da valli e altopiani, prodotte ...
Leggi Tutto
Nome che designa quattro faraoni appartenenti alla XII dinastia.
Amenemhet I, ministro dell'ultimo re della XI dinastia, s'impadronì del potere e fondò la XII dinastia; durante il suo regno (1991-1972 [...] III
(1840-1792 a.C.) regnò in tempo di pace: a lui (chiamato anche Lamares) si attribuì il Lago Moeris, il bacino dell'oasi del Fayyum.
Ad A. III fu associato al trono il figlio Amenemhet IV (1798-1790 a.C.), che non ebbe grande rilievo come ...
Leggi Tutto
xiongnu
Primi nomadi delle steppe che entrarono in contatto con la Cina nella seconda metà del 4° sec. a.C., iniziando un duello che si protrasse per alcuni secoli. Proprio il contrasto con gli x. costrinse [...] tre sovrani, Touman, Maodun e Lao-shang, riuscirono a sottomettere tutte le tribù centroasiatiche e a dominare i regni oasi del Xinjiang costituendo il primo impero delle steppe; la loro azione provocò spostamenti a catena e migrazioni (yuezhi e ...
Leggi Tutto
Località del Lazio, in prov. di Latina (a 13 km), nel comune di Cisterna di Latina, a circa 8 km dalla via Appia. Prende il nome da un centro agricolo che sorse nel Basso Impero lungo il margine delle [...] carsiche, che dà origine al fiume Ninfa. La sistemazione a parco si deve soprattutto a Gelasio Caetani. Nei pressi, oasi naturalistica.
Conservò la sua autonomia durante la lotta per l’investitura, finché da papa Pasquale II fu ridotta all’obbedienza ...
Leggi Tutto
SAHARA
Giuliano Bellezza
(XXX, p. 441; App. III, II, p. 645; IV, III, p. 255)
La grande regione sahariana, centrata su quello che è il deserto per antonomasia della cultura occidentale, è stata ancora [...] evaporando e coprendole di sale, inaridendo in breve tempo quei pochi ettari che nelle oasi si coltivavano da secoli. In Egitto il programma di messa a coltura delle oasi occidentali (la New Valley, da affiancare a quella del Nilo) non è riuscito ad ...
Leggi Tutto
oasi
òaṡi s. f. [dal lat. tardo oăsis, gr. ὄασις, voce di origine egiziana]. – 1. Area, generalmente di limitata estensione, situata in un territorio desertico, nella quale, per la presenza di acqua (di solito proveniente da falde sotterranee...
ecobiologico
(eco-biologico, eco biologico), agg. Che risponde ai criteri della biologia rispettosa dell’ambiente naturale. ◆ Corso nazionale di bioarchitettura: finalizzato all’acquisizione delle metodologie di analisi, gestione e progettazione...