È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] l’ha costretta a commetterlo (art. 54 c.p.).
In diritto civile, colui che ha cagionato un danno in s. di necessità è obbligato a pagare al danneggiato un’indennità la cui misura è rimessa all’equo apprezzamento del giudice (art. 2045 c.c.). Di s. di ...
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Il silenzio della pubblica amministrazione è un comportamento omissivo dell’amministrazione di fronte a un dovere di provvedere, di emanare un atto e di concludere il procedimento con l’adozione di un [...] del diritto del contribuente a ottenere il rimborso delle somme indebitamente versate al soggetto attivo dell’obbligazione tributaria. Il contribuente che vanti nei confronti dell’amministrazione finanziaria un diritto al rimborso della maggiore ...
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. Espressione usata in diversi istituti del diritto romano privato e pubblico per designare casi in cui una volontà interviene a difendere e assistere, oppure a integrare un'altra volontà.
Auctoritas tutoris [...] ha acquistato la cosa mediante mancipatio, quando contro l'acquirente sia intentata da altri una rei vindicatio. Il mancipio dans è obbligato a intervenire e a prestare la sua difesa secondo l'acquirente lo inviti ut causae agendae adsit (Dig. 21, 1 ...
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LIBERTÀ (lat. libertas; fr. liberté; sp. libertad; ted. Freiheit; ingl. freedom o liberty)
Gioele SOLARI
Giulio PAOLI
Spartaco RUFFO MANGINI
Augusto GUZZO
Emilio CROSA
Federico CELENTANO
Giovan [...] o con una pena più grave (art. 253 cod. proc. pen.). Il beneficio in parola può esseie revocato, se l'imputato violi gli obblighi che gli sono stati imposti, se si sia dato o sia per darsi alla fuga; e si dispone altresì la devoluzione alla cassa ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] a S. Maria in Portico. D'altra parte, il vescovo - che allora disponeva da solo dell'intero patrimonio della comunità - era obbligato a sostentare i poveri; anzi, verso la metà del sec. V, nelle diocesi dipendenti da Roma, si dispose che un quarto ...
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Si dicono arbitri i giudici privati designati dalle parti (Dig., IV, 8, de receptis: qui arbitrium recep., 13, 2; ibid., 50) per la risoluzione di una controversia. Già le dodici tavole conoscono l'arbiter, [...] 'assunzione di apposita garanzia (ἐγγύη) da parte dei cittadini più abbienti. Un mezzo ulteriore di coazione morale è dato dall'obbligo fatto alla città arbitra di far iscrivere la decisione su stele marmoree, da esporsi nei suoi templi maggiori e in ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] deposito. Se infatti è vero che gli espositori consegnano le cose da esporre all'impresa espositrice, la quale dal canto suo si obbliga a custodirle e a riconsegnarle alla fine della mostra, non è meno vero: 1. che il deposito è un contratto reale ...
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L'estradizione costituisce il mezzo più importante con cui uno stato coopera al fine che un altro stato possa esercitare la sua potestà punitiva; è, come dicono i giuristi tedeschi, un aiuto giuridico [...] V, re di Francia, per il Delfinato, e Amedeo, conte di Savoia, e in esso è notevole che ciascun sovrano assunse l'obbligo di consegnare in primo luogo i proprî sudditi, e poi i sudditi dell'altro. Però, la pratica degli stati indipendenti per alcuni ...
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Gli sforzi per un'unificazione legislativa in materia cambiaria, perseguiti incessantemente dalla fine del sec. XIX, erano già stati coronati da un primo successo attraverso la firma nel 1912, alla seconda [...] traente (un anno) e dei giranti gli uni contro gh altri (sei mesi). La prescrizione dell'azione diretta contro l'obbligato principale è stata fissata in tre anni.
L'azione di arricchimento è stata nuovamente disciplinata e ammessa tanto nei confronti ...
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Nella civiltà latina dolus venne ad assumere il significato di frode, in contrapposto a violenza, e cioè, secondo la definizione di Labeone, riferita da Ulpiano (1, 2, Dig., de dolo malo, IV, 3); calliditas, [...] ; l'esistenza di esso è questione di fatto. Si denomina dolo anche il comportamento di chi, avendo assunto un'obbligazione, deliberatamente si rende inadempiente o rende impossibile l'adempimento: in tal caso il debitore è responsabile dei danni e ...
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obbligazione
obbligazióne s. f. [dal lat. obligatio -onis, der. di obligare: v. obbligare]. – 1. L’obbligare, l’obbligarsi, e il debito, l’obbligo, l’impegno, anche morale, che da ciò nasce: assumere, contrarre, avere, soddisfare un’o.; riconoscere...
obbligante
agg. [part. pres. di obbligare]. – Che obbliga; con sign. ricalcato sul fr. obligeant, di persona che ha maniere cortesi e affabili, anche se non sempre tali da riuscire gradite, né sempre sincere: un signore proprio o.; siete così...