L'imposta di b., disciplinata dal d.P.R. 26 ott. 1972, n. 642, è caratterizzata dal fatto che il suo pagamento non avviene, alla stregua della maggior parte degli altri tributi, in adempimento di un'obbligazione [...] enti pubblici territoriali e i rispettivi organi di controllo, salvo che il deposito avvenga ai fini dell'adempimento di un'obbligazione dell'amministrazione o dell'ente.
L'individuazione dei soggetti passivi dell'imposta di b. può essere fatta con ...
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Biagio Grasso
Abstract
Viene esaminata la disciplina, la funzione e l’efficacia della prescrizione come modo di estinzione generale dei diritti che si esprimono in chiave di rapporto di relazione, [...] sia spazio per escludere che l’inerzia protratta per il tempo previsto estingua il rapporto (attraverso la liberazione dall’obbligo che incombe sul suo soggetto passivo e, quindi, l’annientamento della intera relazione in cui lo stesso si esprime ...
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Diritto
Qualunque pregiudizio causato alla sfera giuridico-patrimoniale di un soggetto.
Il d. nel diritto civile
Di fondamentale importanza è la distinzione tra d. giuridicamente rilevante, a fronte [...] un atto illecito (per es., lo stato di temporaneo shock subito a seguito di un incidente stradale). Il responsabile è pertanto obbligato ex art. 2059 c.c. alla riparazione del d. morale soggettivo causato.
Altra forma di d. non patrimoniale causato a ...
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Sergio Chiarloni
Abstract
Si analizza il tema delle misure coercitive che l’ordinamento mette a disposizione del creditore per ottenere l’esatto adempimento delle obbligazioni di fare o non fare di carattere [...] . 156 c.p.c. (così Merlin, E., op. cit., 1551), con una sorta di autocertificazione, gli episodi che hanno dato origine all’obbligo di pagare le somme a suo tempo indicate dal giudice e che l’onere della prova in caso di opposizione graverà su di ...
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Sergio Chiarloni
Abstract
Si analizza il tema delle misure coercitive che l’ordinamento mette a disposizione del creditore per ottenere l’esatto adempimento delle obbligazioni di fare o non fare di carattere [...] art. 156 c.p.c. (così Merlin, E., op. cit., 1551), con una sorta di autocertificazione, gli episodi che hanno dato origine all’obbligo di pagare le somme a suo tempo indicate dal giudice e che l’onere della prova in caso di opposizione graverà su di ...
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PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] non riceveva il prezzo entro il termine stabilito; ma il patto si potrebbe avere in ogni altro contratto, dal quale derivino obbligazioni a carico delle parti: p. es., in un contratto di enfiteusi lo si può stabilire per l'inadempimento da parte dell ...
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In diritto civile, nonostante i riferimenti legislativi alla nozione, manca una definizione puntuale del fenomeno per ognuna delle fattispecie in cui ricorre. In sede di interpretazione si distingue tra [...] c.c.; il contratto deve essere eseguito secondo buona fede, art. 1375 c.c., e così via), e si esplica in un obbligo di lealtà (che vieta di suscitare consapevolmente falsi affidamenti e di contestare ragionevoli affidamenti della controparte) e in un ...
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Esatta esecuzione della prestazione dedotta nel rapporto obbligatorio, disciplinata dal Codice civile agli art. 1176-1200. Per aversi adempimento è necessario che il comportamento sia del tutto conforme [...] del debitore.
Una particolare figura di adempimento (adempimento del terzo), disciplinata dall’art. 1180 c.c., prevede che l’obbligazione possa essere adempiuta da un terzo anche contro la volontà del creditore, se questi non ha interesse a che il ...
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Diritto
In diritto civile si intende per d. l’insieme delle cure e delle cautele che il debitore deve porre per l’esatto adempimento del suo obbligo. In particolare, secondo una opinione il concetto [...] , mentre secondo un’altra determinerebbe la misura della prestazione dovuta. L’art. 1176 c.c. prescrive che nell’adempiere l’obbligazione il debitore deve usare la d. del buon padre di famiglia, espressione con la quale si intende un livello medio ...
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Nicola de Luca
Abstract
La cambiale è un titolo di credito formale ed astratto, circolante all'ordine: si distingue la tratta dal vaglia cambiario (o pagherò o cambiale propria), ma la relativa disciplina [...] qualsiasi altra causa che un vizio di forma (art. 37 l. camb.).
Tuttavia, come nella fideiussione (art. 1941 c.c.), l'avallante è obbligato nello stesso modo di colui per il quale l'avallo è stato dato (e v. Cass., 1.3.2007, n. 4855, per l’ipotesi ...
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obbligazione
obbligazióne s. f. [dal lat. obligatio -onis, der. di obligare: v. obbligare]. – 1. L’obbligare, l’obbligarsi, e il debito, l’obbligo, l’impegno, anche morale, che da ciò nasce: assumere, contrarre, avere, soddisfare un’o.; riconoscere...
obbligante
agg. [part. pres. di obbligare]. – Che obbliga; con sign. ricalcato sul fr. obligeant, di persona che ha maniere cortesi e affabili, anche se non sempre tali da riuscire gradite, né sempre sincere: un signore proprio o.; siete così...